Il Corinthians della concretezza: primo con gli 1-0

Paulistao o Brasileirao fa poca differenza, il Corinthians è la squadra degli 1-0. Dopo un campionato statale con 6 vittorie su 11 arrivate con il punteggio minimo di vittoria anche l’avvio del campionato nazionale sembra aver preso l’identica piega.

Dopo 3 giornate in vetta assieme al Cruzeiro c’è proprio il Timao che continua a segnare poco, a subire ancora meno ma comunque a vincere. In tre giornate sono arrivati 7 punti, 6 di questi tramite l’1-0. 

L’ultima partita è stata l’emblema di tutto ciò: in un campionato sempre molto indecifrabile ad inizio stagione è molto importante accumulare punti visto che negli ultimi anni più pronostici sono stati ribaltati nel corso dell’anno. La sfida in casa dell’Atletico Goianiense, stretti cugini del Goias, era una trasferta da non sottovalutare e nell’ottica di una classifica ovviamente ancora all’insegna de caos l’obiettivo era solamente quello della vittoria e non quello del gioco.

Cinico e letale il Corinthians versione 2017, una squadra che sa sfruttare le occasione che gli vengono concesse e si raccoglie benissimo per evitare di correre rischi. Jadson manda i primi segnali di una grande condizione ed è palese che siano le sue giocate la vera arma in più di una squadra partita in maniera fin troppo attenta.

Sembrano esserci i lineamenti per una squadra in grado di marciare in maniera pesante verso i piani alti della classifica. L’errore deve essere quello di evitare di pensare di essere già una squadra imbattibile perché i campionato passati insegnano: l’Internacional era partito fortissimo dando l’impressione di essere la squadra più completa del campionato ma a fine anno si è ritrovato addirittura a retrocedere.

Ed è in quest’ottica che deve lavorare il Timao: mentalità per restare in alto, maggiore attività di gioco per non rendere troppo piatti ed insignificanti gli 1-0 e valorizzazione di un patrimonio tecnico che sta tornando molto competitivo.

Impostazioni privacy