
Cristiano Ronaldo | ansa epa @Ali Haider
Cristiano Ronaldo si avvicina ai 1000 gol in carriera, ma vive il terzo anno consecutivo senza trofei. Nonostante sia capocannoniere della Saudi Pro League, il club non ha raggiunto la AFC Champions League. La sua attenzione sembra ora rivolta ai record personali piuttosto che ai successi collettivi
Cristiano Ronaldo si avvicina sempre di più al traguardo dei 1000 gol in carriera, un obiettivo che segna un punto cruciale nella sua straordinaria vita sportiva. Nonostante la sua prolificità con l’Al-Nassr, il portoghese sta vivendo un momento difficile, essendo giunto al terzo anno consecutivo senza conquistare trofei significativi. Questa situazione solleva interrogativi sul futuro sportivo di un calciatore che, pur continuando a segnare con regolarità, si trova a dover affrontare un paradosso tra successi individuali e risultati collettivi.
La prestazione di Ronaldo in Arabia Saudita
All’età di 40 anni, Ronaldo ha dimostrato di essere ancora un attaccante letale, risultando capocannoniere della Saudi Pro League. Tuttavia, la sua presenza in squadra non è stata sufficiente per garantire risultati positivi. L’Al-Nassr, nonostante l’acquisto di giocatori di alto calibro come Sadio Mané, Marcelo Brozovic e Aymeric Laporte, ha faticato a trovare coesione e un gioco di squadra efficace. Questa mancanza di armonia si è tradotta in una nuova delusione in AFC Champions League, dove il club ha fallito l’accesso alla finale.
L’ossessione per i record personali
L’ossessione di Ronaldo per i suoi record personali, sebbene comprensibile, ha sollevato dubbi sulla capacità della squadra di competere ai massimi livelli. La sua centralità, sia tattica che mediatica, ha finito per condizionare le dinamiche del gruppo, un tema già osservato durante il suo secondo periodo al Manchester United. All’epoca, il club inglese si trovò a dover affrontare una situazione simile, con Ronaldo che sembrava monopolizzare l’attenzione e le strategie di gioco.
Un futuro incerto per Ronaldo
Il futuro di Ronaldo in Arabia Saudita appare incerto. Se la prossima stagione non porterà finalmente risultati tangibili, non sarà solo un altro anno senza trofei, ma anche un momento cruciale per riflettere su come la carriera di uno dei più grandi calciatori di sempre possa essere ricordata. Le sue ambizioni personali, sebbene straordinarie, rischiano di offuscare l’eredità sportiva che tanto desidera costruire.