Eliaquim Mangala, due anni dopo

Eliaquim Mangala è tornato a giocare. Erano trascorsi circa due anni dalla sua ultima gara ufficiale (con la maglia dell’Everton in Premier League). Un brutto infortunio ai legamenti del ginocchio lo ha tenuto lontano dal campo per un tempo impronosticabile. Lui però non ha mai perso la fiducia e ora può trasformarsi in un grande rinforzo (a costo zero) per il Valencia di Celades.

Infortuni di questi entità, nel momento più alto della carriera di un calciatore, spesso sono determinanti per un rapido declino del livello del calcatore stesso. Quel 10 febbraio del 2018 Mangala stava disputando la sua seconda gara con le Toffees, a cui era stato girato in prestito dal Manchester City per trovare spazio. Con la squadra di Liverpool le partite però si sono fermate solo a due. Mangala non ha più indossato nè la maglia dell’Everton nè quella del City. In estate ha scelto infatti di tornare dove si era sentito apprezzato, a Valencia.

In pochi credevano potesse tornare a incidere in un Valencia che conta nel suo pacchetto difensivo centrali come Gabriel, Garay e Diakhaby. Invece, le circostanze (infortuni di Garay e Diakhaby) hanno costretto Celades a guardare in panchina. E Mangala si è fatto trovare pronto, in una condizione fisica inaspettata che lo ha portato a disputare 180 minuti di Liga in una settimana. Prima la sconfitta accettabile contro un gran Betis al Benito Villamarin, poi i tre punti in casa nel derby valenciano con il Villarreal.

Volver a jugar es la victoria más importante de mi carrera” e poco importa se ha coinciso con una sconfitta per la sua squadra. Il recupero dall’infortunio è stato tutt’altro che semplice. Il francese ha dovuto accettare le tempistiche lunghe e ha scelto di curarsi negli Stati Uniti cambiando un po’ anche il suo stile di vita. Nell’intervista concessa ai media officiali del club ha poi dichiarato:

“Se volevo tornare a competere in una squadra come il Valencia, una squadra top che gioca in Champions e in un campionato importante, doveva essere così. Se dovevo allenarmi tre volte al giorno lo facevo, ho imparato molto riguardo a come funziona il mio corpo, alla fine sono uscito da questa lesione con più capacità fisiche e mentali”.

L’occasione in Liga è arrivata, la prossima settimana potrebbe arriva la chance Champions League ad Amsterdam contro l’Ajax. La carriera di Mangala è tutt’altro che terminata, il francese vuole riprendersi quello che ha perso in questi due anni complicati.

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