Huracan-Caracas: Copa Libertadores preview

Questa sera torna di scena la Copa Libertadores con i primi preliminari d’andata: ad inaugurare la competizione saranno Huracan e Caracas in un incontro sulla carta decisamente a favore del Globo che dovrà confermare i progressi internazionali visti nell’ultima Copa Sudamericana.

La squadra di Edu Dominguez non ha perso in questo mercato alcun prezzo pregiato se non il Chichi Arano, giocatore simbolo del ritorno in Primera Division ma mai troppo considerato da quando il timone della squadra lo ha preso il nuovo tecnico. Confermati soprattutto Wanchope Abila (squalificato però in questi preilminari a causa di un codazo tirato in fiale di Sudamericana), Espinoza e Mancinelli (fresco di rinnovo), l’Huracan ha mantenuto la propria ossatura dove restano giocatori chiave anche Balbi, il Pato Toranzo e ovviamente il portiere Marcos Diaz.

I nomi più importanti arrivati alla corte di Dominguez sono quelli del Polaco Fritzler e di Araujo dal Lanus, dell’ex Palermo e Inter Mariano Gonzalez e del giovane Mendoza, arrivato in prestito dall’Estudiantes con tantissima voglia di emergere.

Il consolidamento di un gruppo che è riuscito a vincere una Copa Argentina e ad arrivare fino alla finale di Copa Sudamericana rende l’Huracan non solo una mina vagante ma addirittura una possibile grande sorpresa. L’esperienza dell’ultima stagione aggiunta ad una crescita caratteriale dovuta alla agonica lotta per non retrocedere in campionato dovrebbe aver dato al Globo quello spirito giusto per fare il definitivo sato di qualità e proiettarsi in una dimensione più alta.

In tutto ciò sarà fondamentale l’esplosione di Espinoza, miglior giovane dell’ultimo Huracan chiamato a confermare quanto di buono hanno fatto vedere i suoi piedi, il suo dribbling e la sua capacità di creare superiorità numerica che può risultare determinante in una squadra che vanta tanti palleggiatori.

Dall’altra parte il Caracas non sembra avere la stoffa della grande squadra e l’unico obiettivo diquesta sera è quello di portare a casa un risultato soddisfacente per potersi giocare il tutto per tutto in Venezuela. I Rojos de Ávila per preparare questo impegno contro l’Huracan hanno rinviato il proprio esordio in campionato al prossimo weekend e non avendo disputato ancora partite ufficiali è difficile sbilanciarsi sulle potenzialità di una squadra che va a rappresentare il movimento calcistico che ha più difficoltà di tutti nell’emergere con i propri club.

Oggi il primo verdetto del campo per questa Copa Libertadores che già promette tanto spettacolo.

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