I 5 migliori talenti del Genk arrivati in Serie A

Negli ultimi anni l’aeroporto di Bruxelles è stato affollato da atleti provenienti dal Genk. Il lido della Serie A come meta preferita, l’Italia come terra promessa. Non è un caso che alcuni dei migliori calciatori della Jupiler Pro League vogliano adesso trasferirsi nei top team del bel paese. Come nel passato è accaduto a 5 giocatori, che hanno avuto e avranno un grande impatto nel calcio italiano.

KALIDOU KOULIBALY

DAL GENK AL NAPOLI PER 7,5 MLN

 

Il difensore senegalese, attualmente uno dei migliori della Serie A, è arrivato a Napoli nel 2014. Acquistato dal presidente Aurelio De Laurentis, arrivava da 2 anni in Jupiler Pro League, dove aveva impressionato per le sue abilità fisiche. Centrale forte e veloce nelle brevi distanze, è riuscito a migliorare la sua dote di palleggio in fase di costruzione del gioco. Una scommessa vinta per il Napoli, che adesso valutano il giocatore almeno 13 volte il suo costo iniziale. I top team europei lo stanno corteggiando dallo scorso anno, con il Manchester City in pole position. Da Genk a Napoli, un viaggio di sola andata per Koulibaly.

OMAR COLLEY

DAL GENK ALLA SAMPDORIA PER 5 MLN

La Gambia sembra essere diventata negli ultimi 5 anni un vivaio incredibile per il calcio belga. Omar Colley potrebbe essere stato uno dei maggiori rappresentanti, anche con soli due anni di calcio giocato. Il difensore classe 92′ al Genk è riuscito a far ricordare il sopracitato Koulibaly soprattutto per le sue dote fisiche, questa volta unite a troppa irruenza. Colley è riuscito ad accendere i fari degli scout italiani, con Fiorentina e Sampdoria interessati ad assicurarsi il giocatore, utilizzabile potenzialmente anche da terzino sinistro. Durante la scorsa estate è il presidente Ferrero a spuntarla, otttenendo il centrale ad un prezzo modico. Fondamentale nell’annata di Gianpaolo la sua caparbietà nei contrasti, ottima la coppia difensiva formata con Andersen.

TIMOTHY CASTAGNE

DAL GENK ALL’ATLANTA PER 6 MLN

Il prodotto della primavera Genk per eccellenza. Nato ad Arlon, l’esterno destro è arrivato a 13 anni nella selezione giovanile del Genk, diventando uno dei pezzi pregiati negli scorsi anni. 185 cm, leader della selezione under 21 negli scorsi anni, è uno dei terzini maggiormente dotati a livello fisico in Europa. Dopo 59 presenze in Jupiler Pro League e qualche apparizione in nazionale maggiore, è riuscito a diventare un elemento importante per la rosa di Gasperini nel campionato 2017/2018. Alternandosi con Hateboer, è riuscito a dare equilibrio difensivo e spinta propulsiva sulla fascia all’Atalanta. Una delle squadre più propositive del campionato, con uno dei terzini più capaci a tagliare l’area di rigore avversaria. Il risultato sono le 28 presenze, condite con 3 goal e 4 assist nella scorsa stagione di Serie A.

SERGEJ MILINKOVIC-SAVIC

DAL GENK ALLA LAZIO PER 18 MLN

E’ sicuramente uno dei centrocampisti al centro delle voci di mercato di tutta Europa negli ultimi 2 anni. Milinkovic-Savic è forse uno dei più grandi calciatori che la Jupiler Pro League abbia mai ospitato, un centrocampista che unisce fisicità e tecnica, riuscendo sempre a trovare la propria posizione in campo. Ci sono volute solamente 20 partite con la maglia del Genk a convincere Lazio e Fiorentina a contenderselo fino all’ultimo. Scontri di mercato, che sono valsi fino all’ultimo centesimo. Savic è diventato nelle scorse stagioni uno dei calciatori in grado di cambiare da solo le partite, punta di diamante della formazione di Filippo Inzaghi. Anche per lui sono arrivate richieste di mercato con offerte vicine alla terza cifra, ma in questo caso il presidente Lotito sembra molto restio ad accettare offerte che non oltrepassano quota 100 milioni.

RUSLAN MALINOVSKYI

DAL GENK ALL’ATALANTA PER 13 MLN

Il regalo per l’accesso in Champions League. L’Atalanta è riuscita ad acquistare il talentuoso mediano ucraino Malinovskyi dal Genk negli scorsi giorni, per una cifra che si aggira intorno ai 13 milioni. Diventa l’ultimo in ordine di tempo degli acquisti della serie A dal Genk, sicuramente non il meno importante. Il classe 93′ è risultato essere uno dei migliori calciatori della scorsa Jupiler Pro League. Grazie alla sua abilità in mediana, ha portato un grande vantaggio alla ex squadra di Philippe Clement, che ha alzato il titolo di campione nazionale al termine dei play-off. Già 22 presenze in nazionale, esperienza europea utilissima alla squadra di Gasperini nella prossima avventura europea. Grande carisma e non disdegna i calci piazzati, sia nella battuta che nella presenza in area, grazie ai 181 centimetri uniti ad un fisico molto robusto.

Il Genk come punto di partenza per le avventure europee dei prossimi fuoriclasse, con una particolare preferenza per il calcio italiano. Simili per la fisicità e per il rigore tattico, ancora molto lontani sul versante tecnico, questi due campionati ci stanno regalando sempre più protagonisti del calcio mondiale.

 

 

 

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