Il Manchester United è fermato sull’1-1 dal Burnley: Ronaldo parte dalla panchina e non incide

Altro risultato negativo per il Manchester United, che dopo la brutta e clamorosa sconfitta in FA Cup contro il Middlesbrough, pareggia 1-1 in campionato contro il Burnley ultimo in classifica. Partita dura e ad alta intensità, in un Turf Moor pieno, che ha spinto per novanta minuti i giocatori di casa, in lotta per la salvezza. Ma nonostante un primo tempo dominato e il vantaggio trovato con Pogba, gli uomini di Rangnick si devono accontentare di un punto, visto il pareggio ad inizio ripresa di Jay Rodriguez.

I Manchester United è sceso in campo senza Cristiano Ronaldo nell’undici titolare, sostituito da Cavani. e reduce da un brutto momento di forma che lo ha portato a una striscia a secco di gol di cinque partite, evento che non accadeva addirittura dal 2010.

La squadra di Rangnick è partita molto forte nel match ed ha ampliamente dominato la prima frazione di gioco. Al 11′ lo United aveva trovato la rete del vantaggio con Varane, annullata però per un fuorigioco di Maguire. Al 17′ invece è arrivato il gol del vantaggio con Pogba, servito perfettamente da Shaw. Poco dopo un’altra rete annullata per i Red Devils e un miracolo dell’ottimo portiere del Burnley Pope su Cavani fanno terminare il primo tempo con una sola rete di distacco.

Ma la ripresa è iniziata con una doccia fredda per lo United, con l’immediato pareggio di Jay Rodriguez, su un bellissimo assist di Weghorst. Ottima la partita dell’attaccante olandese acquisto dell’ultimo mercato di gennaio, con il gigante ex Wolfsburg che sembra già pienamente integrato alla Premier League. I Red Devils hanno fatto fatica a reagire al pareggio, con Ronaldo che è entrato al 67′ e si è reso pericoloso solo con un paio di colpi di testa terminati sopra la traversa.

Questo pareggio complica di molto le ambizioni Champions del Manchester United, con dietro Tottenham e Arsenal pronte a superarlo in classifica. Tra l’astinenza al gol di Ronaldo, diversi giocatori positivi al Covid, il caso Greenwood, la squadra di Ranghick non è sicuramente nelle sue migliori condizioni. In buona forma invece il Burnley, pronto a lottare fino alla fine per mantenere la Premier.