Il Psv stenta ancora, inciampa malamente e, forse, dice definitivamente addio alla lotta per il titolo: l’Ajax, che ha due partite in meno, ha l’occasione per staccare concretamente gli avversari, mettendo in cassaforte una buona percentuale dello Schaal. L’Ado den Haag si dimostra ostico e strappa, in pieno recupero, il 2-2 fatale agli uomini di Schmidt, condannati a tornare a casa con un solo punto: dopo l’eliminazione dalla KNVB Beker, si chiude nel peggiore dei modi la settimana dei Boeren.
Si spengono, quasi totalmente, i sogni del Psv che resta distante dall’Ajax che ha anche due gare in meno: un successo, in serata, degli ajacidi porterebbe i ragazzi di Ten Hag a +6 e potenzialmente ad un possibile +9, con il recupero della ventunesima giornata. Schmidt sta attraversando un periodo di crisi: il gioco non è brillante, gli infortuni stanno pesando moltissimo e anche l’eliminazione dalla coppa nazionale non è stata positiva per il morale della squadra che appare sfiduciata e senza idee.
Contro l’Ado den Haag, i biancorossi prendono subito il controllo del gioco con Max che ha l’occasione di sbloccare il match dagli undici metri: il terzino si fa ipnotizzare da Fraisl e l’opportunità viene gettata alle ortiche. I gialloverdi prendono coraggio e 6 minuti dopo vanno avanti grazie ad Adekanye, neo acquisto del mercato invernale: l’ex Lazio si presenta nel migliore dei modi con il primo gol in due gare dal suo ritorno in Olanda. Gli ospiti sbandano ma non crollano, riuscendo a limitare i danni fino al duplice fischio: nella ripresa il Psv ha un’altra voglia e si affida al suo goleador Malen: l’attaccante non si fa pregare e cala una doppietta che vale il pareggio e il ribaltamento di risultato. La punta mette in rete la seconda doppietta consecutiva in Eredivisie salendo a quota 11 in 20 gare disputate. I padroni di casa provano il tutto per tutto con i Boeren che si schiacciano sempre di più: a sorpresa, nel finale, Kramer fa crollare i biancorossi con la realizzazione del definitivo 2-2.
Ancora tanti problemi difensivi per Schmidt che non riesce a puntellare la difesa: Malen fa gli straordinari ma non basta, soprattutto con una retroguardia poco solida. Manca il gioco e questo si è notato dopo il 2-1 quando il Psv è apparso scialbo e poco concreto, come se avesse già vinto l’incontro. Non ha mollato l’Ado den Haag che alla fine mette un punto in cassaforte che regala speranza per la salvezza: il Waalwijk dista 6 punti ma il Willem II è stato agganciato e il posto vale i playoff salvezza invece che la retrocessione diretta. L’Ajax, adesso, ha la vera occasione di volare verso il titolo staccando sensibilmente gli i rivali.
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