
L'allenatore nerazzurro dell'Inter, Simone Inzaghi | ANSA/DANIEL DAL ZENNARO - Footbola.it
Due top player dell’Inter convocati dal c.t. della Francia, Didier Deschamps, per la doppia sfida di Nations League contro la Croazia. Chi sono i due giocatori nerazzurri che non potranno riposare neanche durante la sosta, poiché dovranno scendere in campo con la propria Nazionale per buona pace di Simone Inzaghi?
È evidente che la vita di un allenatore è costellata di sfide e sorprese, ma ciò che sta accadendo in casa Inter mette davvero a dura prova alcuni giocatori che tra una partita e l’altra, complice un calendario di impegni fittissimo, non potranno riposare neanche durante la sosta per le Nazionali. Didier Deschamps ha deciso di convocare sia Marcus Thuram sia Benjamin Pavard per la doppia sfida di Nations League contro la Croazia, lasciando Simone Inzaghi in una situazione precaria. Ma perché questa decisione del c.t. francese è così problematica per l’Inter?
Thuram, un gladiatore a mezzo servizio
Marcus Thuram è un giocatore che ha dimostrato di avere una marcia in più, ma la sua stagione è stata un vero e proprio calvario. Dall’infortunio muscolare subìto a gennaio contro l’Atalanta nella semifinale di Supercoppa, che lo costrinse a rinunciare alla finalissima contro il Milan, ai problemi alla caviglia riscontrati contro la Fiorentina che lo hanno costretto a un lungo stop, le sue apparizioni in campo sono state sporadiche. Eppure, la sua performance di martedì nella notte europea di Champions League contro il Feyenoord, dove ha messo a segno il primo gol dopo soli 8 giri di lancette e si è rivelato decisivo, ha fatto girare la testa a Deschamps. Una prestazione che ha convinto il c.t. francese a portarlo in Nazionale, nonostante i rischi legati alla sua condizione fisica.
Cosa significa questo per Inzaghi? Significa che uno dei suoi attaccanti chiave sarà sotto pressione per un doppio impegno internazionale, mentre l’Inter si prepara ad affrontare l’Atalanta nel big match Scudetto al Gewiss Stadium di Bergamo, poi l’Udinese dopo la sosta e altre sfide cruciali in campionato, con un calendario di impegni che si preannuncia serratissimo. La scelta di Deschamps non solo complica i piani di Inzaghi, ma mette anche in discussione la gestione della rosa nerazzurra. È questa la vera domanda: perché Inzaghi non ha potuto preservare Thuram per le sfide domestiche?

Inter, una rosa messa a dura prova da infortuni e assenze
La rosa dell’Inter è stata già messa a dura prova da infortuni e assenze. La convocazione di Thuram potrebbe rivelarsi un boomerang. La squadra nerazzurra ha bisogno di ogni singolo giocatore al massimo della forma, e ora Inzaghi si trova a dover gestire un attaccante che, seppur in ripresa, non è al 100%. Perché non permettere a Thuram di riposarsi e recuperare completamente? Deschamps sembra aver ignorato le esigenze del club, mettendo Inzaghi in una posizione difficile.
Inoltre, non è solo Thuram a dover affrontare il peso delle convocazioni. Anche Benjamin Pavard, altro giocatore fondamentale per l’Inter, è stato chiamato in nazionale. Due pedine vitali che rischiano di non rendere al meglio e di compromettere il cammino dell’Inter in campionato. La domanda che sorge spontanea è: chi paga il prezzo di queste scelte?

I numeri non mentono
Analizzando i numeri, il 2025 di Thuram è stato costellato da alti e bassi. La sua carriera ha subìto un rallentamento significativo a causa degli infortuni, ma la voglia di tornare a brillare è palpabile. In un contesto dove ogni singolo punto può fare la differenza, Inzaghi deve riflettere su come utilizzare al meglio le risorse a sua disposizione. E se Thuram non fosse in grado di sostenere il carico di lavoro necessario per le partite che stanno arrivando?
La sfida Scudetto contro l’Atalanta si avvicina, e la pressione aumenta. Dopo la sosta, invece, l’Inter ospiterà l’Udinese, in un’altra partita molto importante in ottica volata per il titolo. Sarà un match in cui la presenza di Thuram e Pavard potrebbe rivelarsi fondamentale. Gli avversari non aspettano, e ogni errore può costare caro. Inzaghi si trova a dover gestire una situazione delicata, e la convocazione di Thuram non fa altro che complicare ulteriormente le cose.
La Francia, piena di stelle, convoca anche Thuram: e Inzaghi?
Mentre l’Inter si dibatte tra infortuni e convocazioni, la Francia sembra avvantaggiarsi. Con il ritorno di Kylian Mbappé e la presenza di giocatori come Aurélien Tchouaméni, Deschamps ha già a disposizione una rosa di altissimo livello e convoca anche Thuram. La Francia non si ferma, mentre l’Inter sembra arrancare. È un contrasto che fa riflettere. Da una parte, una nazionale che si presenta con forze fresche e motivate; dall’altra, un club che deve combattere contro le avversità.
Questo divario di stato di forma e disponibilità dei giocatori mette in luce un problema più ampio. Le nazionali e i club sono in costante conflitto per la gestione dei calciatori, e Inzaghi si trova sul campo di battaglia, con le armi spuntate. Dovrà trovare una strategia vincente per mantenere alta la competitività della sua squadra, senza compromettere la salute dei suoi giocatori.
Il futuro dell’Inter sembra roseo, ma molto passerà dai suoi giocatori
Il futuro dell’Inter sembra roseo, essendo ancora in corsa ancora in tutte le competizioni, ma è comunque in bilico. Le scelte di Deschamps hanno messo Inzaghi di fronte a una sfida enorme. Ogni decisione, ogni sostituzione, ogni strategia dovrà essere ponderata con attenzione. La pressione è palpabile e i tifosi non aspettano altro che vedere la squadra sfondare. Ma con i pezzi chiave in campo internazionale e le incertezze che circondano la forma fisica di Thuram, insieme all’affaticamento che potrebbe riscontrare lui stesso ma anche lo stesso Pavard, la strada si preannuncia in salita.
In questo scenario, non resta che attendere e vedere come reagirà Inzaghi. Riuscirà a trovare la giusta alchimia tra i suoi uomini, o la convocazione di Deschamps si rivelerà fatale per le ambizioni nerazzurre?