Un epilogo ampiamente previsto al termine di una delle stagioni peggiori della storia del club; l’Ipswich Town retrocede in League One dopo il pareggio casalingo contro il Birmingham City. La squadra allenata da Paul Lambert aspettava già da qualche settimana solo la matematica utile a sancire l’addio alla Championship dopo 17 anni.
Un disastro annunciato
La stagione dei Tractor Boys si è rivelata totalmente fallimentare dopo aver conquistato in campionato soltanto 4 vittorie in 42 partite, non entrando mai di fatto nella lotta per rimanere in Championship. Un destino segnato fin da subito, e a nulla è servito il cambio della guida tecnica a fine ottobre fra Paul Hurst e Paul Lambert. Singolare pensare che l’anno scorso l’Ipswich Town ha chiuso il campionato al dodicesimo posto con 60 punti, gli stessi di Leeds United e Norwich City, vale a dire le due squadre che guidano l’attuale classifica. Poche le note liete di questa annata cominciata dopo un mercato che si è chiuso senza sussulti in entrata, ma con la cessione di giocatori che sarebbero stati senza dubbio utili come Celina, Mc Goldrick, Waghorn e Iorfa. La società ha mostrato la chiara volontà di affidarsi, forse rischiando, ad un allenatore emergente che si era comportato bene nello Shrewsbury Town, club di League One. La stessa League One che ritroverà la squadra del Suffolk per la prima volta dal 1957.ù
Una storia prestigiosa dalla quale ripartire
Il club nato nel 1878 è uno dei fondatori della Premier League, oltre a vantare un titolo nel massimo campionato inglese, una Coppa Uefa, e una FA Cup. Non solo i trofei hanno regalato grandi soddisfazioni ai tifosi del Town che hanno visto la loro squadra partecipare a tutte le maggiori competizioni europee, ottenendo gli scalpi tra gli altri di Real Madrid, Barcellona, Milan, Inter e Lazio. Sostanzialmente l’Ipswich ha vissuto due periodi vincenti nella propria storia, prima sotto la guida di Alf Ramsey che portò i Tractor Boys alla conquista del campionato alla prima partecipazione (1961/62), poi con Bobby Robson che riuscì a mettere in bacheca due coppe prestigiose come Uefa (1980/81) e FA Cup (1977/78). L’ultima apparizione in Premier è datata 2001/02, anno in cui la formazione allenata a quel tempo da George Burley disputò l’Europa League affrontando e battendo nella gara disputata a Portman Road l’Inter di Cuper. Anche l’anno successivo, nonostante la retrocessione, l’Ipswich giocò la prestigiosa competizione europea avendo conquistato il premio Fair Play dell’Uefa, premio poi sostituito da una somma di denaro nel 2014/15.
