La magia di Munir ferma il Villarreal, miracoloso Asenjo

Termina 2-2 una gara bellissima tra Villarreal e Siviglia a la Ceramica. I padroni di casa sprecano l’occasione di andare a-2 dalla Champions League, mentre gli ospiti non approfittano del crollo finale del submarino per allontanarsi al terzo posto. Le due frazioni da 45 minuti evidenziano la forma di entrambe le squadre: il Villarreal capace di dominare e meritatamente in vantaggio nel primo tempo, il Siviglia aiutato dalle giocate individuali e in grado di schiacciare gli uomini di Calleja nell’ultimo quarto d’ora della partita.

Apre le danze Paco Alcacer, ma pareggia nel primo tempo Escudero con un bel diagonale da sinistra; nel recupero della prima frazione Pau Torres devia in rete, ma nei secondi 45 minuti è Munir a riacciuffare il risultato con un gol al volo meraviglioso.

La partita più bella del portiere ex Atletico Madrid è quella in cui ha subito due reti, entrambe impossibili da evitare. Sergio Asenjo, che tra meno di una settimana compirà 31 anni, era riuscito nell’impresa di mantenere la porta inviolata in tutte e tre le gare post Covid (vinte dal Villarreal con il risultato di 1-0). Oggi, con un avversario decisamente più forte, la sua imbattibilità si è interrotta, ma il portiere nato a Palencia si è rivelato decisivo con almeno 2/3 miracoli, consegnando ai suoi un punto importante per la zona Champions League.

  • Il ritorno di Bruno Soriano

Una vittoria che vale più dei tre punti in casa Villarreal. Javi Calleja lo aveva lasciato intendere in conferenza stampa: “se è convocato significa che sta bene”. Il 22 giugno 2020 resterà dunque una data storica per Bruno Soriano, rientrato in campo dopo 3 anni, un mese e un giorno. Il calciatore con più presenze della storia del submarino è tornato a calcare il terreno di gioco, lui che ha ereditato la fascia da capitano dall’altra leggenda del club Marcos Senna, oggi se ne è riappropriato, anche se per pochi minuti. Vila-Real ha un legame speciale con i suoi infortunati e una storia di accoglienza anche soltanto per gli allenamenti, come era avvenuto per Pepito Rossi e inizialmente per Santi Cazorla. Il contratto di Bruno Soriano è tra quelli che sarebbero dovuti scadere il 30 giugno, ma lui è il Villarreal, lo rappresenta, e se starà bene e vorrà continuare a giocare, il submarino lo aspetterà come in passato.

I ragazzi di Calleja sono in piena corsa Europa League e devono sperare in uno scherzetto dei cugini del Levante all’Atletico Madrid per sognare la Champions. Ora, con 3 vittorie e un pareggio, sono probabilmente la squadra più in forma della Liga e la corsa all’Europa sarà apertissima fino alla fine.

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