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Quattro angoli del mondo uniti da una pratica controversa: trasmettere partite di calcio e altri sport su TikTok mediante smartphone. Nonostante i tentativi di controllo di TikTok e delle varie leghe, i pirati continuano a eludere le regole. La Lega Serie A prevede di sanzionare 5mila utenti con multe di 50 euro, per invitarli a considerare la gravità delle loro azioni
Negli ultimi anni, TikTok è diventato un palcoscenico per la condivisione di eventi sportivi, spesso in maniera del tutto illegale. La piattaforma ha visto emergere un nuovo fenomeno: utenti che trasmettono in diretta partite di calcio, basket e altri sport, utilizzando semplici smartphone e supporti rudimentali. Queste trasmissioni, definite “piratate”, coinvolgono migliaia di spettatori che, incuranti delle regole, si sintonizzano per seguire le loro squadre del cuore.
La Lotta di TikTok Contro la Pirateria Sportiva
Secondo quanto riportato da Repubblica Affari & Finanza, TikTok si è attivata per contrastare questo fenomeno, intervenendo sia autonomamente che su richiesta di emittenti televisive e leghe sportive. Gli utenti colti in flagrante vengono temporaneamente sospesi, ma questi provvedimenti non sembrano dissuadere i “pirati”. Anzi, molti di loro hanno sviluppato veri e propri manuali pratici per eludere i controlli, suggerendo tecniche come coprire i loghi delle emittenti o trasmettere solo il contenuto principale, evitando le pubblicità che potrebbero attirare l’attenzione della piattaforma.
Conseguenze Legali e Multe
Un aspetto interessante è che, nonostante le trasmissioni illegali, gli utenti che seguono queste dirette non sembrano temere conseguenze legali. In effetti, TikTok consente le dirette solo a chi ha almeno mille follower, creando un ecosistema in cui i pirati possono operare con una certa impunità. Anche eventi di grande richiamo, come la finale di Copa del Rey, sono stati oggetto di queste trasmissioni, nonostante siano visibili legalmente in chiaro.
La Lega Serie A, preoccupata per l’ampiezza di questo fenomeno, ha annunciato di essere in attesa di comminare 5.000 multe agli utenti coinvolti. Anche se l’importo iniziale delle sanzioni sarà relativamente basso (50 euro), si prevede che recidive possano portare a multe molto più severe, fino a 5.000 euro. Il presidente della Lega, Ezio Simonelli, spera che la Guardia di Finanza possa convocare i multati, affinché prendano coscienza della gravità delle loro azioni.
Educare il Pubblico sulla Legalità
La questione dell’impunità degli spettatori è cruciale nella lotta contro la pirateria sportiva. In un contesto dove non ci sono conseguenze immediate per chi guarda, la sfida per le istituzioni è duplice: non solo reprimere le trasmissioni illegali, ma anche educare il pubblico sulla legalità dei contenuti che consuma. Con l’inizio di maggio e l’avvicinarsi della conclusione della Serie A, l’attenzione su questo tema è destinata a crescere, in un panorama sportivo già complesso e variegato.