Lo Zwolle si conferma una formazione ostica e in salute che non si trova nelle prime posizione della classifica per caso: all’IJsseldeltastadion, l’AZ non va oltre l’1-1 e regala al Psv il titolo di campione d’inverno. Gli uomini di Van den Brom interrompono la loro serie di 7 vittorie consecutive accontentandosi di un solo punto contro i biancocelesti, autori di un match intenso e perfetto sotto il livello tattico. Ad Ondaan risponde Jahanbakhsh, mentre nella ripresa Van Polen si divora l’occasione del 2-1 proprio dagli 11 metri.
ZWOLLE SPRECONE, L’AZ RINGRAZIA E RESTA SECONDO
Lo Zwolle si mangia le mani e sfiora l’impresa contro il club più in forma del momento: l’AZ di Van den Brom deve rallentare la sua rincorsa al titolo, con il Psv che potrà approfittare del pareggio dei rivali per recuperare quel divario ridotto dalla sconfitta contro l’Ajax nel week end.
La società di Alkmaar porta a casa un punto importante che permetterà ai biancorossi di restare al secondo posto in classifica, ma che regala il titolo di campioni d’inverno alla rosa di Cocu. Dopo essere passati in svantaggio, Jahanbakhsh riequilibra immediatamente il match dopo appena 2 minuti. L’iraniano, in stato di grazia, si porta a 6 realizzazioni in campionato impreziosite anche da 6 suggerimenti vincenti. L’attaccante sta ritrovando la sua forma migliore e a benefecirne è tutto il reparto offensivo, lontano da Psv e Ajax ma forte della terza piazza come migliore del torneo. Dopo 7 vittorie consecutive si blocca la serie dell’AZ che deve accontentarsi di un misero punto che diventa preziosissimo dopo questi 90 minuti: i padroni di casa hanno sfiorato a più riprese il 2-1, ma la vera occasione è a pochi minuti dalla fine con un calcio di rigore fallito da Van Polen che calcia alto. Van den Brom si gode una vittoria a metà e non molla la presa dalla capolista che ha una partita in meno e potrebbe allungare nuovamente.
Dall’altra parte della barricata lo Zwolle vive nei rimpianti con una traversa colpita e un penalty gettato alle ortiche. La rete di Ondaan illude tifosi e società, ma la gioia dura pochissimo e dopo appena 120 secondi giunge il pari. In 13 partite in Eredivisie, arriva la prima realizzazione di Ondaan che, in soli 90 minuti con la formazione Jong ha siglato 3 reti in stagione. Gli uomini di Schip, dopo l’1-1, non mollano la presa e continuano ad imporre il proprio gioco. L’incontro è equilibrato con capovolgimenti da una e dall’altra parte, ma le azioni pericolose sono tutte dei biancocelesti. Peccato per Van Polen che manda alle stelle una ghiotta occasione dagli 11 metri che avrebbe permesso allo Zwolle di insediare la terza posizione dell’Ajax. Nonostante il risultato, la rosa ha dimostrato di non essere più una sorpresa ma una solida realtà di questa Eredivisie: la possibilità di poter ambire ad un posto nella prossima Europa League sono sempre maggiori e con questo passo, la terza piazza entra ufficialmente nel mirino. Lo Zwolle, al momento, mostra la seconda miglior difesa della competizione in attesa delle gare di Ajax e Feyenoord: il lavoro di Schip è stato eccezionale e se questa concentrazione e solidità dovessero rimanere fino a fine anno, non è escluso che tifosi, tecnico e società si potranno togliere grandi soddisfazioni.
