
Lo stadio Meazza di San Siro | Pixabay @Medvedkov - Footbola.it
La Curva Sud, composta dai tifosi ultras del Milan, ha annunciato una contestazione che si svolgerà prima del match di campionato contro il Monza, valevole per l’ultima giornata di Serie A, in programma per le ore 20:45 di sabato 24 maggio: appuntamento davanti alla sede del club rossonero e poi anche a San Siro dove resteranno sugli spalti per soli 15′ minuti
La situazione attuale in casa Milan è caratterizzata da un clima di forte tensione, con la Curva Sud che ha annunciato una contestazione significativa in vista dell’ultima partita di campionato contro il Monza, in programma per sabato 24 maggio 2025 alle ore 20:45 presso lo stadio Meazza in San Siro, a Milano. Questa giornata rappresenta un momento cruciale per i tifosi rossoneri, che intendono esprimere il loro dissenso riguardo ai risultati della squadra e alla gestione della dirigenza. L’appello della Curva Sud, diffuso tramite i social media, invita tutti i sostenitori a radunarsi davanti a Casa Milan, la sede del club, alle 17:00, sottolineando l’importanza di una massiccia partecipazione per dimostrare l’amore e l’impegno verso il club.
Un contesto di crisi e malcontento in casa Milan
Attualmente, il Milan si trova in una posizione di classifica che non rispecchia le sue storiche ambizioni. I rossoneri hanno affrontato una stagione difficile, con un numero limitato di vittorie e prestazioni altalenanti che hanno deluso i tifosi. Questo clima di insoddisfazione è amplificato dalla notizia di una dirigenza in cerca di un nuovo direttore sportivo (per il ruolo di ds è vicino l’accordo con l’ex Lazio Igli Tare con cui è arrivata un’intesa verbale, ndr), e di un allenatore da inserire al posto di Sérgio Conceição. L’incertezza riguardo a queste figure chiave ha contribuito ad alimentare il malcontento tra i tifosi, i quali si sentono sempre più disorientati e preoccupati per il futuro del club.
La protesta e le sue modalità
La contestazione prevede un gesto simbolico all’interno di San Siro: gli ultras entreranno nello stadio per i primi 15 minuti della partita, per poi abbandonare gli spalti, lasciando la squadra a fronteggiare la situazione da sola. I membri della Curva Sud hanno dichiarato che questa azione intende mettere in evidenza la distanza tra la dirigenza e il sentimento dei tifosi, che si sentono traditi dalla gestione attuale. Le reazioni del tecnico Conceição e dei giocatori sono attese con grande interesse, poiché l’atmosfera di contestazione potrebbe influenzare il morale della squadra e le prestazioni sul campo.
Prospettive per il futuro del Milan
La partita contro il Monza si configura quindi come un crocevia cruciale per il Milan. Il risultato di questo incontro avrà ripercussioni significative sulle decisioni future della dirigenza, specialmente in un clima di protesta così acceso. I tifosi attendono segnali chiari dalla società, che dovrà affrontare queste manifestazioni di dissenso e lavorare per ricostruire un rapporto di fiducia con i propri sostenitori. In un contesto di alta tensione, oltre alla prestazione sul campo, sarà fondamentale per il Milan gestire le emozioni e le aspettative dei tifosi. La sfida contro il Monza potrebbe rivelarsi non solo un test per la squadra, ma anche un momento decisivo per il futuro del club.