James Milner e il record raggiunto con il Milton Keynes

Nessun problema per il Liverpool; i Reds, nonostante l’ampio turn over, si sono imposti due a zero in casa del Milton Keynes. Una vittoria che qualifica i ragazzi di Klopp agli ottavi di finale dove ci sarà la super sfida con l’Arsenal. Nella serata di ieri è salito in cattedra un giocatore che tutte le squadre vorrebbero avere: parliamo di James Milner. Il trentatreenne è il classico jolly capace di giocare in qualsiasi posizione senza mai far calare il proprio rendimento. Ieri è stato impiegato da terzino risultando decisivo con un goal e un assist; la rete, complice l’evidente errore di Moore, permette a Milner di raggiungere un record di tutto rispetto.

Milner, e le diciotto stagioni consecutive

Un giocatore che basato la sua carriera sul dinamismo, caratteristica con cui ha limato le proprie difficoltà tecniche. Nella sua straordinaria carriera ha ricoperto tutti i ruoli: terzino, centrale di centrocampo, mezzala, esterno offensivo, trequartista, punta (gli manca solo il ruolo del portiere). Duttilità che lo ha reso indispensabile per qualsiasi allenatore anche oggi quando la carta anagrafica segna trentatré anni. Klopp sa benissimo di non potergli chiedere la continuità di un Alexander-Arnold ma è consapevole dell’importanza che ha l’ex Manchester City. Ieri sera, con un goal ed un assist, ha deciso la sfida. La rete, oltre ad aver indirizzato la gara sui binari preferiti dai Reds, ha portato a diciotto le stagioni consecutive in cui Milner timbra il cartellino. Dal Leeds al Liverpool, passando per Swindon Town, Newcastle, Aston Villa e Manchester City; dal 2002 a oggi ha realizzato ottantadue goal. Numeri di tutto rispetto per uno che l’attaccante lo ha fatto solo di passaggio; certo ha tirato molti rigori ma quelli non vanno solo calcati, bisogna anche segnarli. James Milner è il calciatore che ogni squadra e ogni allenatore vorrebbero avere e ieri lo ha dimostrato per la diciottesima stagione consecutiva.

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