Il gruppo A si infiamma in vista del big match tra Olanda e Francia. Le due formazioni si stanno contendendo il primato nel girone che varrebbe la qualificazione diretta alla fase a gironi del Mondiale. Per ora, le due nazioni, stanno dividendo il primo posto con la Svezia, anch’essa a 4 punti. Il successo è fondamentale per le due rose che vogliono iniziare a blindare il 1° posto. Vediamo come arrivano, Oranje e Bleus, al big match…
LA VITTORIA CONTRO LA BIELORUSSIA RILANCIA L’OLANDA
Dopo un periodo di crisi profonda, la mancata qualificazione agli Europei, e tanti problemi di formazione e tecnico, gli Oranje sembrano aver ritrovato finalmente i giusti binari. Dopo il pari contro la Svezia è arrivata una vittoria convincente contro la Bielorussia per 4-1, con un Promes in grande spolvero. Il ragazzo esordì nel 2014 proprio contro i francesi, in un amichevole persa per 2-0. Il ct Blind non si può permettere di fare calcoli e schiererà il miglior 11 possibile: classico 4-3-3 versato all’attacco. In avanti Janssen guiderà il reparto offensivo ritrovandosi come avversario il compagno di squadra Lloris. Dietro l’ex Az non mancheranno Promes sulla destra e Sneijder sulla sinistra con Klaassen trequartista puro. I due laterali di centrocampo avranno l’arduo compito di creare superiorità numerica con scatti veloci e dribbling secchi. Janssen dovrà essere meno sprecone rispetto alla Bielorussia: il cinismo sarà essenziale per piegare la Francia di Deschampes. Il centrocampo vedrà sulla linea mediana il romanista Strootman e Wijnaldum che dovranno essere perfetti in fase di interdizione e rapidissimi in quella d’impostazione. Difesa a 4 con Blind e Willems sulle fasce e Van Dijk e Bruma centrali. Tra i pali un ritrovato Stekelnburg che gode della massima fiducia del tecnico. In corso d’opera non è esclusa la presenza di Propper e Depay, un po’ in ombra con i rispettivi club. L’Olanda, per ora, ha messo a segno 5 reti e ne ha subite 2 sempre per errori difensivi dovuti alla poca concentrazione. Griezmann e Gameiro non saranno avversari facili da tenere a bada e anche una piccola sbavatura potrebbe risultare fatale. Il successo catapulterebbe i Paesi Bassi in testa alla classifica del gruppo con qualche chance in più di matenere il primato fino alla fine. Una delle vittorie più larghe degli Oranje fu agli Europei del 2008 con un sonoro 4-1 ai transalpini: in rete Kuyt, Van Persie, Robben e Sneijder. La rete della bandiera fu firmata da Henry. Ecco il link per rinfrescarvi la memoria:
LA FRANCIA VUOLE CHIUDERE IN ANTICIPO IL GIRONE
I Bleus schiantano per 4-1 la Bulgaria in rimonta e si proiettano alla difficile gara contro l’Olanda da favoriti. Gli uomini di Deschampes giocato un ottimo calcio, rapido, tecnico ed efficace, ma spesso regalano un tempo agli avversari. Lo 0-0 contro la Bielorussia, nel match d’esordio, aveva fatto storcere il naso ai tifosi, spettatori di una gara senz’anima della propria nazionale. Il successo nell’ultimo match, ha rimesso tutto sui giusti binari, ma adesso serve un salto di qualità in una sfida di grande spessore. Il tecnico della Francia cambierà pochissimo rispetto all’ultimo incontro schierando il classico 4-2-3-1: Gameiro sarà nuovamente il terminale offensivo, coadiuvato dalle incursioni di Payet a sinistra e Sissoko a destra. Griezmann trequartista pronto a diventare seconda punta per affiancare l’attaccante dell’Atletico Madrid. Sulla linea mediana, a protezione della difesa, non mancheranno Pogba e Matuidi anche se, il ragazzo del Psg, potrebbe lasciare il posto in favore di Kante. Il centrocampista del Chelsea garantirebbe più corsa e protezione rispetto al connazionale. La difesa, l’unico punto debole della Francia, non avrà nessuna variazione: Sagna e Kurzawa si occuperanno delle fasce e Varanne e Koscielny saranno i centrali. Tra i pali Lloris che dovrà bloccare il suo compagno di squadra Janssen. Non è escluso l’entrata, a gara in corso, di Martial per riavvivare l’attacco nel caso di pareggio o svantaggio. I Bleus non possono permettersi errori in un girone difficile a causa della presenza della Svezia che, per ora, condivide il primato insieme alle due big in questione. Nelle due partite fin qui disputate, i transalpini, hanno incassato una sola rete e ne hanno messe a segno 4. Un ottimo score molto simile a quello dell’Olanda. In passato i francesi sono usciti vincitori dalle ultime due amichevoli: più convincente la vittoria nel marzo del 2014 con un 2-0 senza repliche. A segno andarono Benzema e Matuidi in un match dominato dal primo all’ultimo minuto. Vi lascio il link per gustare l’ottima prestazione dei Bleus:
