Perché Gallagher non potrà giocare la partita contro il Chelsea

Nel giorno di Pasqua Chelsea e Crystal Palace si giocano l’accesso alla finale di FA Cup, dove ad attenderle c’è già il Liverpool. Nel derby londinese di coppa però mancherà uno dei grandi protagonisti: Conor Gallagher non potrà essere convocato da Vieria a causa del regolamento del torneo che pone limiti all’utilizzo di giocatori in prestito contro la squadra che ne detiene il cartellino.

E questo è proprio il caso del talento delle Eagles, tra i giocatori più rappresentativi in questa stagione che potrebbe regalare una gioia inattesa proprio in coppa. La Football Association in questo specifico frangente non lascia spazio a nessuna interpretazione: non è consentito ai giocatori in prestito contro il club di appartenenza e il classe 2000 risulta essere del Chelsea, anche se non ha mai debuttato in prima squadra e dal 2019 è sempre stato in prestito nelle serie minori. Sarebbe stata per lui una grande occasione per lanciare un messaggio ai Blues e magari conquistare quel posto tra i grandi che non ha mai avuto, neanche dopo essere stato nominato il miglior giovane dell’Academy nella stagione 2018/19.

C’è però una postilla alla quale il Crystal Palace ha cercato di aggrapparsi negli ultimi giorni. Il regolamento al punto IV recita che il giocatore in questione potrebbe partecipare alla partita in caso di un permesso speciale rilasciato dal club di appartenenza. Le Eagles ci hanno provato in effetti, sbattendo contro il muro del Chelsea che non ha concesso questa particolare deroga. Niente da fare quindi per Gallagher che assisterà alla partita soltanto da spettatore: Vieira dovrà fare a meno della sua arma più letale, tra i giocatori in grado di fare la differenza in questa stagione che si sta rivelando piuttosto positiva: forse potrà riaverlo in occasione della possibile finale contro il Liverpool, un traguardo che i londinesi cercheranno di raggiungere in questo derby.

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