Il PSG, forse poco concentrato a causa dell’impegno di Champions League contro il Bayern (in cui si deciderà chi passerà agli ottavi da primo in classifica), cade in caso di uno Strasburgo che si prende l’onore di essere la prima squadra del campionato ad aver battuto i campioni del Paris Saint-Germain. Questa sconfitta, per i ragazzi di Unai Emery, fa male fino ad un certo punto visto l’enorme vantaggio che Neymar e compagni hanno sulla seconda classificata. Discorso completamente diverso per lo Strasburgo che grazie a questi tre punti si allontana, in attesa delle altre gare, dalla zona retrocessione.
PSG, il pensiero della Champions è l’unica speranza per le inseguitrici
Una partita diversa e non solo perché l’esito è stato diverso da quello a cui il PSG ci ha abituati ma soprattutto per l’atteggiamento dei ragazzi di Emery. Neymar e compagni hanno si fatto la partita (cosa piuttosto normale visto la differente qualità tra le due squadre) senza però quella cattiveria necessaria per ottenere i tre punti. Questa sconfitta, molto probabilmente, è dovuta al pensiero della Champions: martedì, infatti, ci sarà Bayern Monaco-Paris Saint-Germain valida per il primo posto del girone. L’Europa potrebbe essere l’unica speranza che le inseguitrici hanno per avere una Ligue 1 più aperta di quanto non sia ora.
Strasburgo, che giornata: sconfitti i più forti
Quella di oggi sarà una partita che difficilmente tifosi e giocatori dello Strasburgo dimenticheranno: sconfitto il PSG dopo un match giocato con tutte le carte che i ragazzi di Laurey avevano a disposizione. Il salvataggio sul finale di Kamara su Cavani è stato il giusto premio ad una squadra che, per il cuore e la grinta massa in campo, ha meritato la vittoria. Successo fondamentale per lo Strasburgo sia a livello di classifica (più 3 sulla zona retrocessione), sia da un punto di vista psicologico. Battere la squadra più forte del campionato può dare una carica ed una spinta che rischiano di essere fondamentali nel raggiungimento dell’obiettivo finale, ovvero la salvezza.
