Sotto 3-0 a fine primo tempo con i gol di Sergi Enrich e Kike inframezzati dall’autogol di Diego Reyes l’Espanyol ha compiuto l’impresa andando a completare una pazza rimonta culminata con il gol di Leo Baptistao in pieno recupero dopo l’espulsione di Caicedo entrato da poco al posto dell’autore del gol del 3-2, Pablo Piatti, Hernan Perez, invece, aveva aperto la rimonta con il gol dell’1-3.

Leo Baptistao, attaccante brasiliano classe 1992, non segnava dal 22 settembre, data in cui aveva segnato il gol dell’1-0 per il suo Espanyol che poi aveva vinto 2-1 in casa dell’Osasuna e oggi ha timbrato il cartellino in una partita che si era messa malissimo visto lo 0-3 con cui si era concluso il primo tempo.

Abilissimo a sfruttare una palla vagante sulla trequarti avversaria il numero 11 in maglia bianco blu ha attaccato subito la porta lasciando poi partire un destro rasoterra sul primo palo che si è infilato alle spalle del portiere Riesgo facendo impazzire i tifosi di casa allo stadio Cornellà-El Prat di Barcellona.

 

Oltre al gol l’attaccante ex Villareal dove ha totalizzato 32 presenze con 5 gol e 1 assist è stato sempre presente in una partita comunque complicata ed è stato decisivo anche nel gol del momentaneo 2-3 di Piatti che ha rianimato sia lo stadio che gli uomini agli ordini di mister Quique Sánchez Flores che portano a casa 1 punto importante viste le difficoltà viste in campo soprattutto in difesa ed esce momentaneamente dalla zona retrocessione raggiungendo quota 8 punti in attesa di vedere cosa combinano il Deportivo la Coruna e lo Sporting Gijon.

Per l’Eibar, visto il grande primo tempo, resta il rimpianto di non aver portato a casa l’intera posta in palio che avrebbe portato gli uomini di Mendilibar ad un solo punto dalla zona Europa League.