Lo Sheffield United fa sul serio, espugna Leeds e raggiunge la vetta della Championship

Vittoria pesante dello Sheffield United che battendo 2-1 il Leeds ad Elland Road sale almeno per una notte in testa alla Championship. Nel consueto anticipo del venerdì sera le Blades portano a casa i 3 punti grazie alle reti siglate da Billy Sharp e dal ragazzino classe 97 David Brooks. Per i padroni di casa a segno Philipps.

Un successo meritato per lo Sheffield United che tornava a sfidare gli Whites dopo 7 anni. Gli uomini di Wilder sono partiti subito forte con grande personalità su uno dei campi più caldi d’Inghilterra passando in vantaggio al primo affondo con il solito sigillo di Sharp arrivato a quota 6 in campionato. Le Blades hanno legittimato il vantaggio lasciando poco spazio per la reazione del Leeds e creando almeno altre 2 occasioni clamorose sventate miracolosamente da un ottimo Lonergan. La regola del goal sbagliato – goal subito, è arrivata implacabile con il pareggio peraltro di pregevole fattura di Philipps. La ripresa ha mostrato un Leeds più convinto tentare di mettere alle corde gli avversari anche grazie alla spinta del solito meraviglioso pubblico Elland Road. Lo Sheffield United ha retto bene l’urto mostrando ancora una volta grande compattezza, non rinunciando a ripartire e a creare grattacapi con la coppia Sharp – Clarke. Quando ormai l’incontro sembrava essersi incanalato verso il pareggio, ecco il colpo che non ti aspetti; David Brooks centrocampista classe 97 subentrato al posto di Sharp zittisce i quasi 35000 di Leeds facendo esplodere il settore ospiti occupato dai supporters delle Blades, regalando in un colpo solo, vittoria e primato in vetta alla Championship. Il successo odierno è la conferma che lo Sheffield United è ormai una realtà di questo campionato, inoltre mai nessuna neopromossa aveva messo in cascina così tanti punti dopo 14 giornate. L’ultima a farlo (27 punti in 13 giornate) fu il Southampton nell’avventura stagione 2011/12 poi promosso in Premier League. Da oggi a Bramall Lane è consentito sognare.

Il Leeds non esce ridimensionato da questo scontro d’alta classifica, piuttosto preoccupa il fatto di aver perso la quarta partita nelle ultime 5, la quinta nelle ultime 7, la seconda consecutiva in casa. Christiansen dovrà essere abile a far funzionare nuovamente i meccanismi della sua squadra che dopo un avvio di stagione molto positivo sembra aver smarrito la giusta via andando incontro a brutte prestazioni con conseguenti sconfitte. La partita casalinga di martedì prossimo contro il Derby County e la trasferta a Brentford diranno qualcosa in più sulle reali ambizioni del Leeds.

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