Squadra che vince… si cambia, il Siviglia di Berizzo scrive già la storia!

Il Siviglia faticherà dopo la vittoria in Europa League, il Siviglia non si ripeterà (secondo trionfo in EL), Emery non può ripetersi ancora (e arriva la terza). Sampaoli non riuscirà a imporre il suo gioco, la società ha venduto troppi giocatori e l’idea di calcio dell’argentino è troppo offensiva (4° posto in Liga e accesso ai preliminari di Champions League 8 stagioni dopo). Con Jorge Sampaoli ora allenatore della selezione argentina, il sostituto ideale è stato identificato nel connazionale Eduardo Berizzo, reduce da diverse stagioni positive con il Celta Vigo.

E quanto ci ha messo il nuovo tecnico a convincere società e tifosi? Poco, pochissimo! Dopo 4 partite di Liga Berizzo rischia già di scrivere la storia. Dei 12 punti disponibili il Siviglia ne ha conquistati 10. Nel campionato dove per puntare alla vetta occorre correre fin dall’inizio e stare al passo delle grandissime, la formazione di Berizzo si è rivelata qualcosa di più di una squadra concreta. Dopo il pareggio inaugurale ottenuto tra le mura amiche con l’Espanyol, sono arrivate 3 vittorie consecutive con Getafe ( 0-1 ), Eibar ( 3-0 ) e Girona ( 0-1 ). 4 giornate, 10 punti, 6 gol fatti e uno solo subito. Berizzo non può non essere soddisfatto del rendimento della sua squadra e ora punta ad eguagliare il record della stagione 2014/15, l’ultima di Emery, il quale aveva trionfato anche alla quinta giornata contro la Real Sociedad, per poi capitolare dinanzi all’Atletico Madrid.

Si gioca mercoledì e l’ostacolo si chiama UD Las Palmas. La formazione canaria giunge da una vittoria importante ma molto dispendiosa in casa con l’Athletic Club. Il Siviglia però è in salute e in casa dovrebbe imporsi su una squadra altalenante come il Las Palmas. Ironia della sorte, alla sesta Berizzo incontrerà proprio il Cholo Simeone (come 3 anni fa), solo che nella nuova casa del Wanda Metropolitano!

SQUADRA CHE VINCE SI CAMBIA

8 cambi rispetto all’11 titolare che ha strappato un pareggio importantissimo in quel di Anfield Road con il Liverpool, 5 cambi rispetto alla precedente vittoria contro l’Eibar. Berizzo in questi 7 incontri ufficiali ( consideriamo il doppio confronto con l’Istanbul Basaksheir e il match con il Liverpool) ha dato spazio a tutta la rosa composta da ben 25 giocatori. Numeri impressionanti che potrebbero significare poco per una squadra minore. Se consideriamo invece che il Siviglia è secondo in Liga dietro al Barça e ha pareggiato la gara più difficile del suo girone di Champions, certi numeri assumono un altro valore. Nella squadra più importante d’Andalusia si è cambiato molto, dal direttore sportivo a diversi giocatori, passando dall’allenatore. Eppure il Siviglia, come dice orgoglioso il presidente José Castro: “en esta temporada el director deportivo es nuevo, nueve jugadores, nuevos técnicos, son muchos cambios, pero bueno, ahí está… Hemos comenzado bien. En otros años también ha habido muchos cambios y se han conseguido los objetivos… Y yo me hago una pregunta… ¿Todas las entidades son capaces de año tras a hacer cambios y conseguir los objetivos? Ahí dejo la pregunta”.

Così lascia la domanda, perché è a capo di una società che da 5 anni almeno riesce a sorprendere nonostante i numerosi cambiamenti, e dunque si può permettere, con una punta di orgoglio, di lanciare questa frecciatina. Mantiene però i piedi per terra e si gode i risultati “eccellenti” del suo Siviglia. Si gode anche Berizzo con il quale si è giù creato un rapporto di reciproca stima: “estamos encantados. Es un entrenador serio, responsable, imbuido en la idiosincrasia del Sevilla, es un entrenador al que le deseamos lo mejor, no sólo porque esté en el Sevilla, sino porque realmente es además de buen entrenador, buena persona… Para un presidente es de esoS entrenadores que te da la tranquilidad que sabe llevar el grupo y estar en todo momento en su sitio”.

E dunque godiamo anche noi di questo Siviglia, che per ora non incanta ma vince, costringendo le altre a correre e non sprecare punti. La Liga è appena iniziata e quest’anno la corsa al titolo potrebbe diventare a quattro!

 

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