Taremi, l’incubo del Braga: che bagarre per il 4° posto

Il big-match della ventinovesima di Liga NOS valeva il quarto posto e e motivazioni si sono tradotte in spettacolo. A Vila do Conde, il Rio Ave è riuscito ad accorciare a soli 3 punti il distacco dallo Sporting Braga, ancora una volta chiamato agli straordinari per affermarsi. Dopo la dura vittoria nello scorso turno, questa volta è prevalsa la disorganizzazione difensiva dei ragazzi di Custódio, rei di aver sperperato il doppio vantaggio e aver concesso qualche errore di troppo soprattutto con David Carmo. La decide un rigore di Taremi nel recupero.

I padroni di casa, nonostante le sconfitte contro Benfica e Pacos de Ferreira, sono sembrati tra le squadre più propositive di questo ritorno in campo e sono loro ad avere la prima occasione con bomber Taremi che si vede rimandare la dodicesima firma in campionato dal miglior intervento della partita di David Carmo (sulla linea). Il Braga sonnecchia, ma punge alle prime due occasioni: il doppio schiaffo vale il 2-0 con due prelibatezze firmate Ricardo Horta. Prima, il numero 21 ospite dialoga con Trincão e propizia la rete del solito Paulinho e, poi, si mette in proprio con un buffetto su punizione che si accomoda sotto il ‘sette’.

Il Rio Ave si ritrova sotto nonostante un encomiabile approccio alla partita, ma ci pensa Taremi a mettere le cose in chiaro ancora una volta. La palla di Al Musrati è perfetta per Nuno Santos che vede l’iraniano a centro area: per il centravanti di casa il tap-in è sin troppo comodo. La rete dà coraggio ai padroni di casa e penalizza l’inerzia della gara impartita dal Braga al punto da causare l’immediato 2-2, figlio del più classico dei ‘kick-off glitch’: David Carmo stecca il rilancio e fa ripartire i Vilacondenses liberando il sinistro di un grande Nuno Santos che sa di sentenza. Il Braga è alle corde e arriva il terzo gol subito in soli 6 minuti. Nuno Santos fa il secondo assist della sua partita trovando Gelson Dala liberissimo e sfruttando l’ennesima incertezza di David Carmo.

Il primo tempo è stato una grande prova per entrambe le squadre e quasi tutta la tenuta fisica se n’è andata nei primi 45 minuti. La ripresa parte bene e finisce bene, ma lascia anche spazio a grandi pause. Botta e risposta tra le due squadre con Gelson Dala e Ricardo Horta che scaldano i guanti dei rispettivi portieri avversari. Il Braga riesce a trovare costanza e forza la manovra con un Galeno più appariscente e Fransergio a gestire il palleggio con piglio.

Ci riprova Ricardo Horta, ma il pareggio della speranza è firmato da Paulinho che vede spalancarsi la porta grazie alla splendida intuizione da fermo di Galeno dalla sinistra. Lo Sporting fa sua la partita aumentando ancora la pressione, ma viene graziato dalla mancata espulsione di Esgaio che ferma uno scatenato Mané lanciato a rete in velcoità dopo un triplo dribbling.

Una partita così spettacolare non poteva che concludersi con un colpo dell’ultimo minuto. Taremi va a botta sicura di testa, ma vede materializzarsi davanti a sé un miracoloso Matheus: sul prosieguo, però, Rolando (appena entrato) ferma l’azione con la mano. Espulsione e calcio di rigore a recupero inoltrato. Chi va dal dischetto? Il migliore in campo Taremi. Matheus intuisce, ma non basta. Il Rio Ave trionfa 4-3 e vede il quarto posto sempre più vicino…

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