Dopo aver fallito l’accesso all’Europa League contro l’Astra Giurgiu, la strada per il West Ham è stata tutta in salita: cinque sconfitte in campionato ed una sola vittoria hanno portato gli Hammers direttamente nella zona rossa della classifica, assieme a Stoke e Sunderland, le altre due delusioni del campionato rispettivamente a 2 e 1 punto.
Doveva essere l’anno della conferma per il West Ham che la scorsa stagione aveva meravigliato tutti grazie alle giocate stellari di Payet ma così non è stato, almeno fono ad ora: la squadra di Bilic ha deluso anche oggi, lasciandosi schiacciare dal Southampton per 3-0 e scivolando sempre di più sul fondo di una classifica che non rende affatto giustizia alla rosa. Gli Hammers infatti nella passata sessione del calciomercato, hanno fatto di tutto per non cedere gli elementi importanti come Payet e Antonio e hanno provato a rendere la rosa più competitiva acquistando Simone Zaza dalla Juventus, giocatore pronto a rilanciarsi dopo la pessima figura fatta all’Europeo in occasione del rigore clamorosamente sbagliato contro la Germania.
Ma anche l’attaccante non sembra aver centrato il suo obiettivo: dalle parti di Londra infatti è stato definito come “il peggior acquisto mai fatto dal West Ham”, un “pessimo giocatore”, colpevole di aver fatto il suo esordio da titolare nell’amara sconfitta in rimonta contro il Watford di Mazzarri. Tanti pregiudizi verso un giocatore arrivato semplicemente nel momento sbagliato e che non si è ancora riuscito ad ambientare nella nuova situazione che diventa ogni giorno sempre più critica.
A dimostrarlo è proprio l’ultima sconfitta contro i Saints: Payet, miglior giocatore della scorsa stagione e stella indiscussa della squadra, nonostante i quattro assist serviti fino ad ora hai compagni non è riuscito ad incidere nei momenti chiave, sbagliando troppi passaggi anche nel secondo tempo di oggi. Anche la difesa mostra segnali preoccupanti, con le 16 reti subite in 6 giornate, la terrificante media di 2.7 gol incassati a giornata.
Bilic avrà bisogno di dare una scossa ai suoi ragazzi per puntare almeno ad una salvezza tranquilla e provare a non sprofondare dopo due stagioni vissute al massimo e che avrebbero potuto portare questo West Ham a diventare un’altra delle belle favole a cui ci ha abituati il calcio d’Oltremanica.
