Il momento di scrivere la storia è arrivato e non si può assolutamente rinviare: il Wolfsburg ha la grande occasione di tagliare un traguardo impensato e impensabile nella gara che tutti hanno sempre sognato. No, non è il momento di aprire gli occhi ma bisogna ancora continuare a sognare, il primo vero passo per inseguire una vittoria tanto importante.
Dopo il Wolfsburg di Felix Magath campione di Germania del 2009 guidato da Barzagli, Dzeko e Grafite c’è l’occasione per scrivere un’altra pagina di storia nel calcio della Bassa Sassonia, per una volta sotto il cielo stellato della Champions League. Quella della settimana scorsa è stata la più grande vittoria della storia del club ma ora questo 2-0 di vantaggio va protetto e tutelato come se fosse la vera ragione di vita di chiunque scenderà in campo a difendere quei colori.
Il Bernabeu, l’aria della grande sfida ed un Real voglioso di riscatto saranno gli ostacoli principali in una serata che potrebbe anche rivelarsi solo una crudele illusione. Già, perché adesso arriva il difficile, arriva il momento di tenere i piedi per terra e provare a trattenere addosso i panni dell’eroe per completare un’impresa che avrebbe realmente del titanico.
Per evitare la goleada servirà il massimo della disciplina tattica, non certo un dogma del calcio tedesco ma sicuramente un fattore che sta diventando importante anche in Germania; servirà il massimo dell’applicazione di chiunque e per una volta anche quel pizzico di sporca pragmaticità per provare in un modo o nell’altro a fare scacco al re.
Comunque vada sarà un successo per questi ragazzi che hanno saputo regalare ai propri tifosi emozioni senza eguali in una notte magica: la partita di oggi servirà per l’eroico tentativo di provare a completare quel sogno e scrivere una pagina immortale nell’albo del club.
È il giorno tuo Wolfsburg, è il giorno della rivincita dei piccoli: l’aria dell’impresa non è mai stata così vicina da quelle parti ma il terrore che sia tutto solamente un’illusione potrebbe fare la differenza tra vivere e morire.
