Arsenal-Paris Saint-Germain e l’autogol del primato

Non poteva finire diversamente; il pareggio maturato tra Arsenal Paris Saint-Germain è la fotografia di un girone che le due squadre hanno letteralmente dominato. Un punto a testa, proprio come nella gara d’andata, che molto probabilmente farà la differenza solo per i ragazzi di Emery; i francesi infatti, a meno di un suicidio calcistico nell’ultima giornata contro il Ludogorets, passeranno il Gruppo A da primi in classifica. Molto probabilmente, però, anche i Gunners avrebbero meritato la leadership di un girone in cui la differenza è stata fatta da un maledetto autogol, e questa è la cosa che fa più male.

L’autogol decisivo è quello di Iwobi

All’Emirates Stadium è successo di tutto ed è per questo che non ci si può stupire se la gara è stata decisa da due autogol. Dopo una gara bellissima dove, forse, gli ospiti avrebbero meritato di più per quello che hanno prodotto nell’arco dei novanta minuti, alla fine il protagonista è stato Iwobi con un clamoroso autogol. Il centrocampista dell’Arsenal non passerà una notte tranquilla ma, di certo, farà dormire serenamente Verratti; il talento del Psg, infatti, era stato protagonista (anche lui) di uno sfortunato autogol che aveva permesso ai ragazzi di Wenger di ribaltare la partita e portarsi in vantaggio. Si salva, dunque, il Psg che con una sconfitta avrebbe, con molte probabilità, chiuso il girone dietro all’Arsenal. Sappiamo benissimo quanta differenza ci sia, in sede di sorteggio, nel presentarsi da primi o da secondi ed è per questo che l’autogol di Iwobi potrebbe “regalare”, agli ottavi, qualche spiacevole sorpresa alla sua squadra.

Arsenal-Psg 2-2: questo è stato il verdetto del campo al termine di una gara piena di emozioni, tra cui quella dell’autogol di Iwobi. Un episodio tanto sfortunato quanto decisivo dal momento che l’Arsenal, quando la Champions inizierà la formula ad eliminazione diretta, potrebbe pagare a caro prezzo l’autogol del suo centrocampista.

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