Nel weekend che lancia la sorpresa Hannover al comando solitario della classifica di Bundesliga non arriva la risposta del Lipsia che alla Red Bull Arena assapora per due volte l’idea della vittoria ma deve arrendersi ad un coraggioso Borussia Monchengladbach capace di rimontare entrambi i gol dei Roten Bullen.
Vantaggio Lipsia al quarto d’ora: sgambata sulla sinistra di Bernardo che mette un pallone lento ma preciso per Timo Werner che non si fa pregare e trova l’angolino basso sul secondo palo.
Pochi minuti dopo però arriva il primo pareggio Gladbach: Hofmann viene steso dallo stesso Bernardo in area di rigore con una spinta ritenuta forse in maniera eccessiva fallosa dall’arbitro che assegna il calcio di rigore. Dal dischetto a realizzare è Thorgan Hazard.
Ma il Lipsia torna avanti alla mezz’ora grazie ad una bella verticalizzazione di Nabil Keita per Augustin che aggancia in maniera meravigliosa e calcia verso la porta trovando uno splendido gol che vale il provvisorio 2-1.
Sì, provvisorio perché il Borussia non ci sta e nella ripresa pesca il jolly con Lars Stindl bravissimo a trovare l’incrocio dei pali e a rimettere la partita in parità per la seconda volta.
Poi nel finale il Lipsia perde il controllo della gara anche a causa dell’espulsione di Keita che per una gomitata viene espulso direttamente dall’arbitro e lascia in dieci per gli ultimi minuti i suoi.
La classifica adesso vede i Roten Bullen a 7 punti dopo il primo passo falso interno della stagione: il primo posto dista solo 3 lunghezze ma da controllare c’è la posizione del Bayern che torna a +2 sulla più valida avversaria dello scorso anno.
Per il Monchengladbach invece un ottimo punto esterno che rafforza la candidatura ad un posto nella prossima Europa League.
