Cento volte Pepe Sand

Nel Bosco di La Plata si è consumata la notte ideale di Pepe Sand: il centravanti simbolo del Lanus nella tana del Lobo ha vissuto una partita indimenticabile in cui è entrato di diritto nella storia del club di cui veste la maglia e di cui è da sempre tifoso. Tripletta decisiva per la vittoria (1-3) e quota 100 gol con la maglia del Granate raggiunti in un colpo solo, quasi troppo bello per essere vero.

Per Sand questi sono i primi gol arrivati nella nuova Superliga dopo un avvio a secco in cui in più occasioni non è stato schierato in campo per essere tenuto a riposo in vista degli impegni in Copa Libertadores ma ciò non ha intaccato il suo stato di forma né la sua abilità nel trovare con somma facilità la via del gol.

La stagione infatti ha già portato al bomber del Lanus diverse soddisfazioni in ambito internazionale dove i suoi gol sono stati decisivi per la qualificazione del Granate alle semifinali di Copa Libertadores. In estate infatti Pepe ha segnato in entrambe le gare di ritorno dei turni disputati. agli ottavi ha segnato il gol che ha di fatto eliminato i boliviani del The Strongest dalla competizione mentre ai quarti il suo gol ha dato il via alla rimonta che ha portato la vittoria ai calci di rigore nella sfida tutta argentina con il San Lorenzo.

A 37 anni Pepe Sand ci sa ancora fare e non ha intenzione di smettere: il suo rapporto con il Lanus è speciale così come il suo record di 100 gol. L’obiettivo personale ora è quello di diventare il bomber storico della squadra: il record assoluto appartiene a Luis Arrieta, attaccante del Granate degli anni ’40 che si è fermato a quota 120. Se riuscirà a raggiungerlo è difficile saperlo ma se dovessero ripetersi notti come quelle di La Plata allora sì che il suo nome potrà entrare ancora di più nella storia del Lanus.

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