Il Manchester City continua a vincere. Questa volta le vittime sono i ragazzi del Bournemouth, che tornano a casa con 4 reti nel sacco e lo scoglio City archiviato (malamente) dal calendario. Pep Guardiola conquista invece altri 3 punti confermandosi primo in classifica con 5 vittorie su 5. Chi pensava che il City avesse avuto difficoltà quest’oggi dopo l’impegno di Champions, si sbagliava, e di molto. Senza Aguero, e con Stones e Silva in panchina i blue di Manchester hanno dominato il match, avendo sempre il controllo del gioco e non rischiando mai di andare sotto.
De Bruyne è l’arma in più del City
Kevin De Bruyne è senza dubbio l’uomo partita. Autore di una partita fantastica in cui non sbaglia praticamente nulla, esalta il calcio di Pep Guardiola con le sue magnifiche giocate. E’ lui ad aprire le danze per il City con una punizione geniale che inganna Boruc, passando sotto i piedi dei giocatori in barriera. Le altre 3 reti vengono create dalla magia che oggi fuoriesce dai piedi del belga.
Il numero 17 riesce a mandare in rete, in sequenza Iheanacho, Sterling e Gundogan. I gol dei primi due sono una fotocopia l’uno dell’altro. Nate da un’azione di contropiede, le reti del nigeriano e dell’inglese sono state innescate entrambe dal genio di De Bruyne, che ha servito in area Sterling, il quale ha poi regalato la gioia del gol a Iheanacho; il nigeriano ha successivamente ricambiato il favore al numero 7 del City, per il quale appoggiare in rete è stato un gioco da ragazzi. L’ultima rete siglata da Gundogan è frutto di un’azione corale dei Citizens, rifinita poi dal solito De Bruyne, il quale ha concesso all’ex Dortmund la gioia della prima rete in Premier League.
I Blues vincono ancora e non hanno intenzione di smettere. Oltre a De Bruyne, che a questi livelli è forse il trequartista più forte in circolazione, i migliori sono stati senza dubbio Sterling e Kolarov. L’inglese, lo avevamo già detto, ha compreso alla grande i dettami di Guardiola e ormai da qualche settimana, sta regalando prestazioni fenomenali. Kolarov sembra invece rinato. La cura Pep su di lui è stata totale, tanto che ora gioca senza problemi anche da centrale difensivo, sempre pulito negli interventi e imposta con grande personalità. Il City vola!
