Borussia Dortmund: il futuro si chiama Lucien Favre

Nuova stagione, nuovo inizio: è più o meno questo lo slogan del Borussia Dortmund che ha vissuto un anno a dir poco complicato. Il BVB, sia con Bosz che con Stöger ha deluso le aspettative (piuttosto alte) che tutti avevamo alla partenza della Bundesliga. Il raggiungimento del quarto posto (utile per la qualificazione diretta alla prossima Champions League) non basta per considerare positivo il campionato di un club che dovrebbe lottare ogni anno per il Meisterschale. Il prossimo anno, per il Borussia, deve essere la stagione del riscatto; per ottenere ciò la società ha deciso di puntare su Lucien Favre; l’ormai ex tecnico del Nizza è pronto a catapultarsi in una nuova realtà con un solo obiettivo: detronizzare il Bayern Monaco. Ci riuscirà? In attesa di scoprirlo, proviamo a capire come giocherà il nuovo BVB.

Lucien Favre: 4-3-3 marchio di fabbrica. Torna Batshuayi?

Una cosa è certa: il prossimo Borussia Dortmund giocherà con il 4-3-3. Questo modulo, infatti, è il marchio di fabbrica con cui Favre ha sempre messo in campo le sue squadre. Quello che conta, però, è l’interpretazione che viene data al sistema di gioco; per le Wespen sarà fondamentale l’apporto dei terzini (al momento Pulisic e Guerreiro ma sarà necessario intervenire sul mercato) e degli intermedi di centrocampo che hanno sempre avuto un ruolo decisivo con Favre basta vedere l’apporto alla fase offensiva di Seri e Cyprien. Il vero punto di domanda è: chi sarà l’attaccante del BVB? Si farà un nuovo tentativo per Batshuayi, tornato al Chelsea, o si cercherà un’altra punta? Un quesito non semplice considerando che il ruolo del centravanti è fondamentale nel gioco del tecnico del Borussia; in questo momento il peso offensivo sarebbe sulle spalle di Sancho. Responsabilizzare un ragazzo di 18 anni, nonostante l’enorme talento, sembra una mossa troppo rischiosa per una squadra che vuole tornare a vincere da subito.

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