Il calcio delle nazionali si è dovuto adattare ai nuovi calendari, tra spostamenti dolorosi che hanno rinviato le edizioni di Europei e Copa América e annullato alcune rassegne internazionali giovanili. Rimane però per ora intatta la data del Mondiale in Qatar previsto per novembre 2022, un traguardo che ormai non sembra poi così lontano, visto che la vicinanza tra gli eventi dei prossimi anni dà l’impressione che tutto si sussegua rapidamente.
Le nazionali già eliminate dal Mondiale
Asia
Mancano due anni e mezzo eppure ci sono nazionali che già hanno dovuto dire addio al proprio sogno mondiale. Partiamo dall’Asia, che con il suo sistema di qualificazione ha già fatto fuori sei nazionali. Il primo round prevedeva infatti sei spareggi andata-ritorno, in un torneo che qualifica sia al Mondiale che alla prossima Coppa d’Asia: queste le nazionali asiatiche che hanno già abbandonato la corsa a Qatar 2022.
Brunei, Macao, Laos, Timor Est, Pakistan e Bhutan.
Attualmente il torneo di qualificazione è alla seconda fase, dove le squadre sono divise in otto gironi da cinque squadre: di queste 40 passeranno al terzo round le otto prime classificate dei gironi più le quattro migliori seconde. Successivamente le squadre verranno divise in due gruppi da 12 e da lì si avrà la lista di chi andrà in Qatar, di chi farà gli spareggi e di chi resterà a casa.
Africa
L’altra federazione che ha un sistema che prevede eliminazioni così precoci è la Caf, la federazione africana. La struttura è diversa ma c’è stato anche qui un turno preliminare con spareggi andata e ritorno dove sono state eliminate 14 nazionali, tra cui la delusione Gambia che nonostante la crescita si è dovuta arrendere all’Angola. Queste le nazionali eliminate dal Mondiale.
Lesotho, Somalia, Eritrea, Burundi, Swaziland, Botswana, Gambia, Sierra Leone, Mauritius, Sao Tomé e Principe, Sudan del Sud, Comore, Ciad, Seychelles.
La seconda fase prevederà i canonici gironi che selezioneranno 10 squadre, dalle quali usciranno le cinque che si qualificheranno per Qatar 2022.
