Al Real Madrid, puntuale come ogni estate, esplode il “caso Ceballos”, ma questa volta, la situazione è un po’ più calda del solito. ” Sono aperto a qualsiasi soluzione”, ha detto il calciatore al suo arrivo a Siviglia. E le pretendenti, in Italia e in Spagna, sono alla finestra.
Ceballos né carne né pesce al Real
La situazione di Ceballos è chiara quanto difficile da decifrare: il ragazzo non conferma di voler restare, né chiude le porte. Si è preso del tempo. Riflette e ascolta. Potrebbe andarsene, certo, ma ci sono anche le esigenze del Real. E l’operazione addio alla casa Blanca è complicata: Ceballos ha un contratto e uno stipendio alto, ma non sente la fiducia. Al Mondiale per Club non ha giocato nemmeno una partita da titolare ed è sceso in campo solo per 73’. La fotografia è nelle scelte di Xabi Alonso: l’allenatore si è affidato a Modric (127 minuti), pur sapendo di non poter contare sul croato nella prossima stagione. A ciò si aggiunge una concorrenza feroce in mezzo al campo: Valverde, Tchouameni, Bellingham, Güler e Camavinga sono tutti davanti a lui nelle gerarchie.
Le possibili destinazioni in Spagna: il Betis Siviglia
Resta anche da capire quali possano essere le possibili destinazioni in Spagna. Il Betis sembra la soluzione naturale, ma la situazione è molto complicata. A Siviglia ritengono che l’accordo del dovrebbe aggirarsi sui 5-10 milioni di euro. Alla Casa Blanca scuotono la testa: a quelle cifre neanche si tratta. Si prendono in considerazione offerte intorno ai 20 milioni di euro. Qualora si trovasse una intesa, resta comunque da pagare lo stipendio: Ceballos guadagna una cifra di poco superiore ai 4 milioni di euro, che si traducono in un costo di circa 8 milioni. Una cifra altissima per la stragrande maggioranza delle squadre di Prima Divisione, Betis compreso. Serve dunque venirsi incontro e non è detto che a Madrid ci sia l’intenzione di farlo.
L’Italia e la certezza di giocare un mondiale da vincere
In questa incertezza si potrebbe anche inserire qualche squadra italiana. Ceballos farebbe comodo a quasi tutte le big e in Serie A avrebbe la ragionevole certezza di giocare da titolare. Una condizione necessaria per non perdere il treno verso il Mondiale del 2026, negli Stati Uniti, in Canada e in Messico dove la Spagna si presenterà con l’ambizione di vincerlo. Per entrare nella lista dei convocati però ha bisogno di minuti e di un ruolo da protagonista. E in questa ottica restare al Real Madrid sarebbe praticamente un harakiri. A Valdebebas nessuno si strapperebbe i capelli se andasse via e delle esigenze di Ceballos di giocare il mondiale interessa il giusto. Dunque toccherà al calciatore uscire allo scoperto: se vuole andarsene, dovrà trovare il modo che accontenti il club.