Il Como sogna in grande: l’idea è diventare il Leicester italiano e di trasformare una favola in realtà. Pochi, però, sanno che dietro il miracolo delle foxes si nasconde una storia a luci rosse, neanche troppo edificante. Storie di calcio di dieci anni fa.
Giugno 2015, la notte brava e l’esonero di Pearson
L’antefatto si consuma nel giugno del 2015. Il Leicester centra la salvezza molto sofferta in Premier League e al termine della stagione il club del compianto presidente Srivaddhanaprabha organizza una serie di amichevoli a Bangkok. Una scelta non casuale: l’idea è festeggiare la permanenza ma anche e soprattutto di diffondere il marchio. L’operazione però è rovinata da Tom Hopper, Adam Smith e James Pearson. I tre calciatori decidono di impiegare il loro tempo libero nel peggior modo possibile: ospitano tre donne in camera e filmano la notte brava con contenuti hard e a sfondi razzisti. Quando immagini e video sono di dominio pubblico, tramite il Sunday Mirror, la decisione è inevitabile: tutti licenziati, allenatore compreso. James è infatti il figlio di Nigel Pearson.
Si cambia registro: arriva Claudio Ranieri
Il danno di immagine è enorme. Dopo uno scandalo di siffatte proporzioni, è necessario cambiare registro. Occorre un lavoro di restyling ma anche un tecnico che abbia l’esperienza e il carisma di Pearson. L’input della società non lascia spazio alle interpretazioni. Il Leicester deve essere allenato da un allenatore con esperienza in Premier League e di caratura internazionale, dalla morale specchiata, riconosciuto e riconoscibile in tutto il mondo per garbo, stile e competenza. In quattro parole: educazione, preparazione, signorilità e “fair play”. In due: Claudio Ranieri, l’allenatore gentleman per eccellenza. Il tecnico italiano si propone e il club accetta. È l’estate che cambierà per sempre la storia del club.
Luglio 2015, l’alba del miracolo Leicester
Ranieri ha voglia di rivincita dopo la pessima esperienza da commissario tecnico della Grecia. A luglio del 2015 si formalizza l’intesa: ì contatti, mail, appuntamento, colloquio stretta di mano e firma sul triennale. Tutti felici e contenti. Ranieri torna a riassaporare il gusto della Premier League, il Leicester ha il tecnico giusto per assicurarsi risultati sportivi e recuperare credibilità. La squadra è entusiasta, il materiale umano a disposizione è di categoria e ha anche alcuni prospetti interessanti come Kante, Vardy, Mahrez, ma nessuno scommetterebbe un centesimo sul Leicester. Dalla notte a luci rosse all’alba di un miracolo sportivo passano pochi giorni, necessari per conoscersi e creare un’alchimia straordinaria. Quel gruppo, contro ogni pronostico e logica, vince la Premier League.