Da eroe della Champions League e candidato al Pallone d’Oro a elemento in esubero al Paris Saint-Germain. La parabola di Gianluigi Donnarumma nella capitale francese è la fotografia di un rapporto che, col passare dei mesi, sembra essersi logorato.
Donnarumma e un futuro in bilico a Parigi
L’arrivo di Lucas Chevalier dal Lilla per 53 milioni di euro, voluto fortemente da Luis Enrique, è il segnale più chiaro: il tecnico spagnolo non considera “Gigio” il suo portiere ideale. A meno di un anno dalla scadenza del contratto e a dieci mesi dal Mondiale, il numero uno della Nazionale italiana potrebbe trovarsi davanti a una scelta cruciale per la sua carriera. Una delle opzioni sul tavolo per Donnarumma è rimanere al PSG, affrontando una concorrenza interna serrata. Il vantaggio principale sarebbe mantenere un ingaggio top e non affrontare un trasferimento improvvisato in un anno cruciale per la Nazionale. Restando a Parigi, tuttavia, i contro sono evidenti. Con Luis Enrique che punta su Chevalier, il rischio di finire ai margini è concreto.
Cessione o prestito: un rilancio immediato
Secondo fonti vicine al club, la dirigenza parigina sta valutando cessione definitiva in questa sessione estiva, con Manchester United e Galatasaray che avrebbero sondato il terreno. La Premier League è uno sbocco quasi naturale. Significherebbe la possibilità di un nuovo inizio in contesti competitivi e la ragionevole certezza di un posto da titolare mantenendo inalterati sia l’ingaggio, sia la visibilità internazionale. La cessione, dal punto di vista economico, fra l’altro potrebbe essere la soluzione gradita al PSG, che preferirebbe monetizzare subito senza correre il rischio di perdere il calciatore a zero. Una soluzione che non conviene a nessuno, anche perché la filosofia del club è nota: chi non rinnova, va in tribuna, per informazioni chiedere a Rabiot e Leo Messi.
Il 2026: Real Madrid e Inter alla finestra
L’ultimo scenario: restare un anno al PSG, liberarsi a parametro zero nel 2026 e approdare al Real Madrid, quando scadrà il contratto di Thibaut Courtois. Sarebbe il colpo della carriera per Donnarumma, coronando il sogno di vestire la maglia delle “merengues” nel pieno della maturità. Sarebbe una soluzione ideale, un trasferimento di altissimo profilo senza costi di cartellino, con un potenziale ingaggio record. Non va trascurata anche la pista che porta in Italia, dove l’Inter osserva interessata ma solo in caso di svincolo a parametro zero. Un’eventualità che, vista la mancata intesa per il rinnovo, non è più fantascienza, sebbene il ritorno a Milano, in nerazzurro, comporterebbe qualche rischio a livello ambientale considerato il passato al Milan di Gigio.