Premier League, chi fermerà la “Slot – machine” Liverpool?

Arne Slot Premier League

Arne Slot Premier League Immagine | Ansa

Pasquale Luigi Pellicone

Agosto 16, 2025

La nuova stagione di Premier League si apre con i riflettori puntati sul Liverpool, reduce dal ventesimo titolo della sua storia. Arne Slot, al secondo anno in panchina, ha deciso di alzare ulteriormente l’asticella e si candida come la squadra da battere anche in Champions League, ma la prima giornata lascia in eredità la sensazione che ci sia ancora da lavorare.

Liverpool, buona la prima ma c’è ancora da lavorare

Ad Anfield l’estate 2025 ha visto un’autentica rivoluzione: in entrata sono arrivati il terzino Frimpong, il giovane Kerkez, l’attaccante Ekitike e soprattutto Florian Wirtz. Il 4-2 al Bournemouth ha testimoniato che la squadra resta competitiva ma non completa. L’obiettivo è chiaro: confermarsi in vetta e scrivere nuove pagine di storia. Dietro i campioni in carica, l’Arsenal si candida a principale rivale. Dopo tre secondi posti consecutivi e una semifinale di Champions League, Mikel Arteta ha investito in modo mirato: Viktor Gyökeres come vero numero nove e Martin Zubimendi per dare equilibrio al centrocampo. Se l’attaccante svedese si adatterà rapidamente al calcio inglese, i Gunners potrebbero colmare il gap con i Reds.

Manchester City, Chelsea e Manchester United

Dopo un anno di assenza ingiustificata rispetto ai livelli raggiunti negli ultimi anni, il Manchester City di Pep Guardiola vuole tornare subito al vertice dopo un’annata sottotono. Anche il Chelsea punta in alto, forte del successo al Mondiale per Club e della fiducia in Enzo Maresca. La società di Stamford Bridge continua a investire sui giovani: i Blues hanno l’organico per restare nella lotta al vertice. E poi c’è il Manchester United che potrebbe essere la mina vagante. Come spesso capita a quelle latitudini, si è speso tanto, chi sa se bene: l’unica certezza è che i Red Devils potranno concentrare tutte le energie sul campionato anche se le big del campionato inglese sono ormai rodate per competere sino in fondo e senza cali su tutti i fronti.

Le possibili sorprese della Premier League

Occhio infine alle possibili sorprese: il Tottenham ha cambiato guida tecnica: via Ange Postecoglou, dentro Thomas Frank, reduce dalle ottime stagioni al Brentford. Tra le outsider, Newcastle e Aston Villa vogliono confermarsi nelle zone alte, mentre il Nottingham Forest sogna di ripetere l’exploit dell’ultima stagione. L’Everton, passato alla famiglia Friedkin, si è subito presentata al calcio inglese con un potenziale colpo da novanta: l’arrivo di Jack Grealish in prestito dal Manchester City potrebbe spostare gli equilibri nella lotta per l’Europa che conta. Quanto alla corsa salvezza,  e neopromosse Sunderland, Burnley e Leeds si trovano di fronte a una sfida storica: invertire il trend che vede le squadre appena neopromosse in Premier League faticare enormemente a salvarsi.

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