Leao segna e spaventa, Milan fra Vlahovic e Hojlund

Leao Milan

Leao Milan Immagine | Ansa

Pasquale Luigi Pellicone

Agosto 18, 2025

Il Milan parte col piede giusto. A San Siro i rossoneri superano 2-0 il Bari nel debutto stagionale in Coppa Italia e staccano il pass per i sedicesimi, dove il 24 settembre affronteranno il Lecce. Decisivi i gol di Rafael Leao al 14’ e di Christian Pulisic al 48’. Un successo netto che porta entusiasmo, ma anche qualche pensiero: il portoghese, match winner del primo tempo, è uscito per un problema muscolare che sarà valutato nelle prossime ore.

Leao spaventa: gol, applausi e poi stop

L’avvio del Milan è stato da manuale. Pressing alto, qualità nelle giocate e subito il vantaggio: al 14’ Leao ha sbloccato la gara con un movimento da bomber vero, mettendo dentro il primo gol ufficiale della stagione. San Siro esplode, ma la festa dura poco. Dopo pochi minuti, infatti, il portoghese si ferma toccandosi il polpaccio destro. Segnali chiari di un fastidio che lo ha costretto a chiedere il cambio. Al suo posto è entrato Santiago Gimenez, subito responsabilizzato in un ruolo delicato. Dallo staff medico del Milan trapela cauto ottimismo: si tratterebbe di un indurimento muscolare, nulla di grave, anche se Leao si sottoporrà ad accertamenti per avere certezze. Per la sfida di sabato contro la Cremonese, al debutto in Serie A, la presenza di Rafa non è esclusa.

Il centravanti: sogno Vlahovic 

Non solo campo. Nel prepartita, Igli Tare ha fatto il punto sul mercato rossonero: il Milan cerca un centravanti di livello da affiancare a Gimenez. Due i nomi in cima alla lista. Il primo è Dusan Vlahovic, profilo ideale per caratteristiche tecniche e fisiche. La dirigenza lo considera il colpo perfetto, ma la trattativa resta complessa: la Juventus chiede cifre altissime e per ora non ci sono spiragli. Tuttavia, una convivenza forzata a Vinovo fra l’attaccante serbo e la Juventus non gioverebbe né al centravanti, né al club bianconero che correrebbe il serio pericolo di tenere in rosa un calciatore fuori dal progetto. Al danno, si aggiungerebbe anche la beffa di perderlo a zero. Ecco perché se le condizioni cambiassero nelle prossime ore, i rossoneri saranno pronti a fiondarsi.

L’alternativa rimane Hojlund

Il secondo nome, più concreto oggi, è quello di Rasmus Hojlund. L’attaccante danese non è stato convocato dall’Arsenal, segnale evidente che è ai margini del progetto. Lo United resta in vantaggio, ma il Milan è vigile e continua i contatti. Questa settimana può essere decisiva per capire se i rossoneri affonderanno il colpo. Il debutto in Coppa Italia lascia dunque sensazioni contrastanti: la vittoria e il passaggio del turno sono un segnale di forza, l’infortunio di Leao una preoccupazione da gestire. Tutto, però, passa anche dal mercato: il Milan ha bisogno di un attaccante per alzare il livello. Nel frattempo, i tifosi possono sorridere: la stagione è iniziata con un successo netto e convincente.

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