L’Olimpico applaude il brasiliano: è suo il gol decisivo che regala i primi tre punti alla Roma di Gasperini.
La Roma apre il campionato di Serie A 2025‑26 con una vittoria per 1‑0 sul Bologna grazie a un gol del nuovo arrivato Wesley, che sfrutta un errore difensivo nella ripresa per firmare l’unica rete dell’incontro. La squadra di Gasperini mostra subito grinta, organizzazione e idee, mentre il Bologna deve fare i conti con due infortuni importanti e una traversa clamorosa che nega il vantaggio. L’esordio giallorosso conferma buone indicazioni tattiche e lascia intravedere una squadra già in crescita.
Roma aggressiva, Wesley decisivo nella ripresa
Allo stadio Olimpico, sotto una cornice di pubblico calda e partecipe, la Roma parte forte e impone subito ritmo e intensità. Gasperini sorprende tutti con un 3‑4‑2‑1 offensivo, lasciando Dybala in panchina e dando fiducia a Ferguson ed El Shaarawy dal primo minuto. Il nuovo sistema di gioco funziona: la Roma prende in mano il pallino e crea occasioni nei primi quindici minuti. È Ferguson a rendersi pericoloso con un paio di inserimenti su cui Skorupski deve intervenire.
Il Bologna prova a reagire ma si trova presto in difficoltà. Due episodi condizionano la gara: prima Immobile esce per infortunio al 30’ e viene sostituito da Castro, poi nella ripresa si ferma anche Casale, costringendo il tecnico ospite a rivedere l’assetto. Eppure proprio Castro, al 49’, va vicino al vantaggio colpendo la traversa. Una fiammata che anticipa il momento chiave della partita: al 53’, un passaggio sbagliato di Lucumì apre la strada a Wesley, che intercetta, avanza e batte il portiere con freddezza.
Il gol accende l’Olimpico. La Roma cerca di chiuderla con le occasioni di Koné e Dovbyk, ma manca precisione sotto porta. Dybala entra nella fase finale e prova a lasciare il segno, senza trovare lo spazio giusto. Il Bologna, colpito ma non arreso, spinge fino all’ultimo con Bernardeschi e ancora Castro, ma la difesa giallorossa regge e porta a casa il risultato.
Gasperini sorride: buon avvio e segnali incoraggianti
Per Gian Piero Gasperini, quella all’Olimpico è una serata da ricordare. L’esordio sulla panchina giallorossa coincide con una vittoria importante, ottenuta con una squadra giovane, ordinata e ben preparata. Lo stesso tecnico ha parlato di “piglio giusto”, sottolineando la solidità difensiva e l’intensità nella gestione della gara. In effetti, al di là del gol vittoria, la Roma ha mostrato una tenuta di campo superiore e ha concesso pochissimo agli avversari.
Le statistiche confermano l’ottimo avvio: Gasperini raggiunge la sua decima vittoria al debutto stagionale in Serie A, un record personale che lo colloca tra gli allenatori più vincenti nella prima giornata. La Roma, dal canto suo, interrompe una serie negativa contro il Bologna che durava da oltre due anni, tornando a imporsi in campionato con un gol a zero.
Da segnalare anche l’ennesimo clean sheet, l’undicesimo nel 2025, che consolida la difesa giallorossa tra le migliori d’Europa. Il match contro il Bologna mostra che il lavoro tattico di Gasperini sta già dando frutti concreti, soprattutto nella fase di non possesso e nella gestione degli spazi.
L’attenzione ora si sposta sulla prossima trasferta contro il Como, ma questo primo test ha dato risposte chiare: la Roma ha cambiato guida tecnica, ma conserva la stessa ambizione. E con Wesley, ha forse trovato una nuova pedina decisiva.