Cremona, 28 agosto 2025 – Il difensore della Cremonese, Giuseppe Pezzella, ha rilasciato una serie di dichiarazioni durante la trasmissione “News dai campi della Serie A” su Radio TV Serie A, soffermandosi sulle prime impressioni dopo l’esordio in campionato, sul valore del Milan e su alcuni riferimenti personali che lo guidano nel ruolo di esterno sinistro.
Pezzella sull’esordio a San Siro: “Bella emozione, ma guardiamo avanti”
L’esordio e la vittoria a San Siro contro il Milan hanno rappresentato una grande emozione per Pezzella, che però invita a mantenere alta la concentrazione in vista delle prossime sfide: «È stata una bellissima emozione, ma dobbiamo guardare avanti. Dobbiamo dimenticare la partita e concentrarci sulla gara di venerdì contro il Sassuolo, che abbiamo preparato con grande impegno e dedizione in entrambe le fasi».
Il difensore riconosce la qualità della squadra rossonera: «Il Milan ha una buona squadra con giocatori forti. Sono ancora le prime partite e, considerando i tanti cambiamenti avvenuti nella rosa, ci vorrà del tempo prima che trovino la giusta amalgama. Sono però sicuro che lotteranno per le prime quattro posizioni».
Assist e intesa con Bonazzoli: “La precisione nei cross è il mio focus”
Pezzella si è soffermato anche sul suo contributo in fase offensiva, in particolare sull’assist che ha permesso a Federico Bonazzoli di realizzare un gol importante: «Bonazzoli ha fatto un grande gol e ha meritato la maggior parte del merito. A me basta il 20% del merito sugli assist e spero che in futuro altri attaccanti possano segnare grazie ai miei cross».
Il difensore sottolinea il lavoro continuo per migliorare la precisione nei cross: «Da molto tempo provo e riprovo a perfezionare questi passaggi. Ricordo bene l’unico gol che ho segnato contro il Cagliari, ma preferisco molto di più fare assist. Sono felicissimo quando un compagno segna grazie a me e non vivo con particolare ansia la necessità di dover fare gol, lascio questo compito agli attaccanti».
L’ambiente Cremonese e i riferimenti tecnici: Theo Hernandez come modello
Giuseppe Pezzella ha parlato anche della sua integrazione nella squadra e dell’ambiente che ha trovato a Cremona: «È stato molto positivo fin da subito il mio arrivo. Ho instaurato un buon feeling con i compagni e i tifosi, che sono molto appassionati. Questo è l’ambiente ideale per fare bene».
Ha poi citato il compagno Baschirotto come esempio di mentalità e dedizione: «Ha una mentalità e una dedizione al lavoro pazzesche, è un professionista incredibile».
Riguardo al tecnico Davide Nicola, Pezzella ha dichiarato: «Lo conoscevo dai tempi di Udine e Empoli, è stato semplice ritrovarlo. È una persona diretta e schietta, con cui si può lavorare molto bene».
Sul ruolo di esterno sinistro, l’atleta ha evidenziato come il calcio sia cambiato negli anni: «Prima si correva meno, ora si spinge di più e si percorrono molti più chilometri a partita. Nel mio ruolo serve il giusto equilibrio tra attacco e difesa, e conta molto anche l’esperienza».
Infine ha rivelato i suoi modelli di riferimento: «Quando ho iniziato a giocare, Kolarov era la mia fonte di ispirazione. In seguito ho ammirato molto Theo Hernandez e ho sempre cercato di prendere loro come modelli per migliorarmi come esterno sinistro».