Roma, mercato in movimento: dal giovane Ziółkowski all’addio possibile di Dovbyk, ecco cosa cambia

Mercato Roma.

Nell'immagine, Jan Ziółkowski. - @ANSA

Luca Antonelli

Agosto 28, 2025

La Roma cambia volto nel cuore dell’estate: tra i movimenti in entrata spicca l’arrivo imminente di Jan Ziółkowski, mentre sul fronte offensivo cresce l’ipotesi di una cessione per Artem Dovbyk, che non rientra pienamente nei piani tecnici.

Le porte girevoli a Trigoria si sono attivate. Mentre la squadra lavora sul campo agli ordini di Gasperini, la dirigenza si muove per sistemare gli ultimi tasselli. In difesa è pronto un colpo in prospettiva: il centrale polacco Ziółkowski è atteso in città entro la fine della settimana. In attacco, invece, il destino di Dovbyk sembra sempre più orientato verso una nuova destinazione.

L’equilibrio tra reparti si costruisce anche con scelte impopolari: la Roma punta su profili adatti alla nuova idea di gioco, e non tutti quelli già presenti in rosa rientrano nel disegno. Il club vuole ringiovanire e riorganizzare. E per farlo serve intervenire con decisione.

Ziółkowski primo rinforzo difensivo: fisico, prospettiva e rotazioni più profonde

Il profilo di Jan Ziółkowski corrisponde perfettamente all’identikit tracciato da Massara e condiviso con lo staff tecnico. Classe 2005, alto, strutturato e con margini di crescita evidenti, il difensore polacco è considerato uno dei centrali più promettenti d’Europa. La Roma ha chiuso per un trasferimento a titolo definitivo, con la possibilità di garantire minuti e crescita in un contesto competitivo.

Mercato Roma.
Nell’immagine, Artem Dovbyk. – @ANSA

L’idea è quella di inserirlo subito nel gruppo, integrarlo nel sistema a tre voluto da Gasperini e farne una risorsa affidabile già in stagione. Con la partenza di Kumbulla ormai scritta e la necessità di ruotare i centrali con maggiore frequenza, Ziółkowski si prepara a un impatto immediato. Il reparto può così contare su Mancini, Ndicka, Ghilardi, Hermoso e lo stesso polacco, costruendo una base solida e rinnovata.

Nella Roma che ha bisogno di solidità per sostenere una stagione intensa su più fronti, l’innesto di un giovane con caratteristiche fisiche importanti, abituato al duello e all’uno contro uno, rappresenta un segnale chiaro: si vuole alzare il livello della competizione interna, puntando su profili verticali e già strutturati.

Dovbyk in uscita: rendimento alto, incastri sbagliati e una cessione sempre più probabile

Il futuro di Artem Dovbyk resta uno dei nodi centrali del mercato giallorosso. L’attaccante ucraino, autore di 17 gol nella scorsa stagione, non sembra perfettamente compatibile con il nuovo impianto tattico. Il problema non è nei numeri, ma nei movimenti richiesti da Gasperini. Manca la compatibilità dinamica, il pressing avanzato, la fluidità tra le linee. E la sensazione è che sia già stata presa una direzione.

Al momento ci sono contatti concreti con almeno due club esteri. Il primo è una squadra spagnola interessata a un prestito con diritto di riscatto, pronta a farsi carico dell’intero ingaggio. L’altra è una big inglese, che valuta invece l’acquisto a titolo definitivo, senza contropartite. La Roma riflette, ma in parallelo si muove per trovare il sostituto.

In cima alla lista ci sono diversi nomi: si è parlato di Fabio Silva, ma anche di profili più giovani come George, senza escludere soluzioni più ambiziose nel caso si apra uno spiraglio per un colpo last minute. Massara lavora su più tavoli. Se l’uscita di Dovbyk si concretizzerà, dovrà essere immediatamente sostituito, per evitare squilibri in un reparto già orfano di punti fermi.

Intanto, il giocatore continua ad allenarsi regolarmente. Ma le scelte tecniche, già visibili nei test e negli allenamenti, indicano un futuro altrove. La Roma si prepara a un altro passaggio chiave di questa sessione: uscire bene per rientrare meglio.

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