Il nuovo acquisto rossonero si presenta a Milanello con dichiarazioni forti: determinato, ambizioso e consapevole delle aspettative.
Il primo giorno di settembre 2025 coincide con un passaggio simbolico per il Milan: Nkunku si presenta alla stampa, saluta i tifosi e si mette ufficialmente a disposizione dello staff tecnico. Arrivato dopo settimane di trattative con il Lipsia, il francese è stato accolto come un investimento strategico, non solo tecnico ma anche di personalità. Il club ha puntato su di lui per portare qualità, profondità offensiva e una visione di gioco che possa integrarsi con il nuovo corso tattico voluto da Fonseca.
Vestito in modo sobrio, sguardo diretto, Nkunku non si è sottratto a nessuna domanda. La frase che più è rimbalzata nei titoli, “non mi pongo limiti”, riassume bene il tenore della sua conferenza: lucido, consapevole, deciso. Sa che l’ambiente di Milano è esigente, ma sembra cercare proprio quel tipo di pressione.
Parole chiare e occhi sulla maglia: “so dove sono e cosa significa indossare questi colori”
La presentazione ufficiale si è svolta nella sala stampa di Milanello. Il direttore sportivo Moncada ha fatto gli onori di casa, sottolineando la volontà del club di puntare su un profilo “già maturo ma ancora in espansione”. Nkunku, per parte sua, ha scelto toni misurati ma fermi. “So bene cosa rappresenta il Milan, lo seguivo già da piccolo. Questa è una maglia che ha storia, e voglio dimostrare di meritarla”.

Durante la conferenza è emerso anche il tema della versatilità: Nkunku si è detto disponibile a giocare in più ruoli, dall’esterno al trequartista, ma senza etichette. “Mi piace partire da dietro, ma quello che conta è il movimento. Non gioco da solo. Qui ci sono tanti giocatori forti, e sono qui per entrare nel gruppo e aiutare.”
Una parte del suo discorso è stata dedicata ai tifosi, con cui ha già avuto un primo contatto durante gli allenamenti a porte aperte. “L’accoglienza è stata calda. In questi casi non servono troppe parole, serve rispetto. Il mio compito è farmi conoscere in campo.”
Aspettative alte e progetto chiaro: Nkunku al centro del nuovo Milan
L’arrivo del francese si inserisce in un progetto tecnico che punta sull’intensità, il palleggio e la capacità di leggere gli spazi. Nkunku, che al Lipsia ha spesso agito tra le linee, può diventare un punto di riferimento sia nei match più bloccati sia in quelli da sbloccare in velocità. Fonseca, che lo ha voluto, lo considera una pedina chiave per costruire un’identità tattica più fluida.
Il Milan, dal canto suo, ha scelto un profilo già abituato alla pressione. Nkunku ha vissuto stagioni da protagonista in Bundesliga e ha conosciuto le notti europee. La sua esperienza, unita a una buona predisposizione al lavoro, può diventare un valore aggiunto. Il club non ha nascosto che la trattativa è stata complessa, ma ha voluto chiudere l’operazione prima dell’ultima settimana di mercato per dare a Fonseca il tempo di integrarlo nel gruppo.
Ora tocca al campo. Il debutto potrebbe avvenire già nella prossima giornata di campionato, anche se lo staff tecnico valuterà le condizioni fisiche. Nkunku, intanto, ha lanciato il suo messaggio: “Non vengo qui per galleggiare. Vengo per vincere.”
