Il difensore ha lasciato il campo al 34’ per un problema muscolare. Rientrerà oggi a Napoli per accertamenti: c’è apprensione nello staff azzurro.
Amir Rrahmani, difensore del Napoli e capitano del Kosovo, ha lasciato il campo al 64’ della partita contro la Svizzera per un fastidio muscolare alla coscia destra. Un’uscita che ha immediatamente generato preoccupazione nello staff azzurro, con il giocatore che ha subito preso contatto con i medici del club.
Il rientro a Castel Volturno è previsto nelle prossime ore, dove verranno effettuati gli esami strumentali per valutare l’entità del problema. Le prime indiscrezioni parlano di un possibile stop più lungo del previsto, con il rischio concreto di assenza nei prossimi impegni di campionato e Champions League.
La situazione attuale
Durante il match disputato a Basilea, Rrahmani si è fermato toccandosi la coscia destra. Nessun contatto, nessuna dinamica da contrasto: il difensore ha chiesto il cambio per un dolore accusato durante uno scatto. Il giocatore ha poi raggiunto i medici della sua Nazionale e, in parallelo, ha avviato i primi contatti con lo staff medico del Napoli.

La situazione è ora al vaglio dello staff tecnico azzurro che, con l’avvicinarsi della sfida con la Fiorentina e del debutto in Champions League contro il Manchester City, teme di dover rinunciare a uno dei punti fermi della difesa. Le condizioni fisiche del kosovaro verranno monitorate giorno per giorno, ma il rischio di uno stop prolungato non è escluso.
All’interno del club c’è una certa cautela, anche in vista di un calendario fitto di appuntamenti. I prossimi esami potrebbero determinare una diagnosi più precisa e stabilire eventuali tempi di recupero.
Le opzioni in difesa
In attesa degli esiti degli esami, Antonio Conte si prepara a valutare soluzioni alternative. Il nome più caldo è quello di Sam Beukema, difensore centrale arrivato quest’estate e pronto all’esordio da titolare. L’olandese è considerato pronto fisicamente e tatticamente per reggere l’urto, soprattutto in coppia con Alessandro Buongiorno.
Tra le alternative, anche Juan Jesus resta una risorsa importante per la retroguardia, soprattutto per la sua capacità di adattarsi alle situazioni di emergenza. L’eventuale indisponibilità di Rrahmani potrebbe infatti cambiare l’assetto difensivo per diverse settimane, imponendo un’attenzione maggiore anche nella gestione dei carichi durante la pausa per le Nazionali.
Il club non esclude neanche un recupero accelerato, ma la prudenza resta la parola d’ordine. In questo momento, si lavora in silenzio per evitare rischi inutili.
