Il presidente del Psg avrebbe contattato Comolli per esprimere irritazione sulla gestione del caso Kolo Muani: il trasferimento alla Juve è saltato e i rapporti si sono incrinati.
Il mancato trasferimento di Kolo Muani alla Juventus rischia di lasciare strascichi diplomatici tra Torino e Parigi. Secondo quanto riportato oggi dal Corriere dello Sport, il presidente del Paris Saint-Germain, Nasser Al-Khelaifi, avrebbe contattato direttamente Giovanni Manna e Damien Comolli, dirigenti bianconeri, per esprimere tutta la sua irritazione in merito al modo in cui è stata gestita la trattativa per l’attaccante francese.
La Juve aveva avviato i contatti con il club parigino negli ultimi giorni di mercato, cercando di riportare Kolo Muani a Torino dopo l’esperienza positiva in prestito. I contatti erano ben avviati, ma qualcosa si è inceppato nelle ultime ore di trattativa, quando il Psg aspettava la risposta definitiva della Juve. Il mancato invio della documentazione necessaria da parte dei bianconeri ha fatto saltare tutto.
I rapporti si raffreddano dopo la chiamata tra Al-Khelaifi e Comolli
Secondo le fonti citate dal quotidiano sportivo, la telefonata tra Al-Khelaifi e Comolli è stata tutto fuorché cordiale. Il numero uno del club francese avrebbe parlato in toni duri, lasciando intendere che il comportamento della Juventus non è stato gradito. Il Psg, convinto di aver quasi chiuso l’operazione, si è trovato spiazzato dalla scelta dei bianconeri di non completare l’acquisto, senza fornire spiegazioni chiare.
Dall’ambiente juventino non trapelano dichiarazioni ufficiali, ma la sensazione è che il club abbia semplicemente cambiato strategia all’ultimo, virando su altri obiettivi. Il problema, per il Psg, non è stato tanto il mancato accordo, quanto i tempi e i modi. Una trattativa aperta e poi congelata in poche ore, senza risposte formali, ha fatto percepire una mancanza di rispetto tra i due fronti.
L’attaccante francese, dal canto suo, è rimasto fermo. Nessun trasferimento, nessun nuovo club. Kolo Muani resterà a disposizione di Luis Enrique almeno fino a gennaio, ma il suo nome continua a ruotare nel mercato europeo. In Francia, la sua posizione è tutt’altro che centrale nel progetto tecnico, e la mancata partenza rischia di creare un’altra grana interna.
Kolo Muani resta al Psg, ma la frattura con la Juventus pesa
La vicenda si chiude – almeno per ora – con un nulla di fatto. Kolo Muani resta a Parigi, ma il gelo tra le due società è evidente. La Juventus, secondo alcune indiscrezioni, avrebbe deciso di non affondare il colpo per motivi tecnici ed economici: il costo del cartellino e l’ingaggio richiesto non avrebbero convinto del tutto la dirigenza.
Al-Khelaifi, invece, avrebbe percepito la mossa come un bluff, una perdita di tempo che ha lasciato il giocatore sospeso fino all’ultimo. E adesso, sul tavolo, c’è anche il tema dei rapporti futuri tra le due società. Non è escluso che quanto accaduto possa influire su eventuali trattative nei prossimi mesi. Le fonti vicine al club francese parlano di “irritazione formale” e di un appunto che resterà nei dossier interni.
Nessun comunicato ufficiale, nessuna dichiarazione pubblica. Solo tensione. E un trasferimento mancato che, pur non avendo generato titoli roboanti nelle ultime ore di mercato, potrebbe avere conseguenze nei mesi a venire.