Federico Chiesa resta al Liverpool. Rifiutata l’offerta del Besiktas, fuori dalla lista Champions

Federico Chiesa resta al Liverpool

Federico Chiesa, esulta durante la prima gara di Premier League. - @ANSA

Luca Antonelli

Settembre 10, 2025

Il club inglese ha detto no alla proposta turca per Chiesa, escluso dalla lista UEFA ma blindato fino al 2028.

Federico Chiesa resta al Liverpool, nonostante la proposta arrivata in extremis dal Besiktas. Il club turco, approfittando della finestra di mercato ancora aperta fino al 12 settembre, aveva provato a portarlo a Istanbul, spinto dalla necessità di rinforzare il reparto offensivo. La risposta dei Reds è stata netta: nessuna trattativa, nessuna apertura. Un no che pesa soprattutto perché arriva dopo l’esclusione di Chiesa dalla lista UEFA per la Champions League, decisa dal nuovo allenatore olandese Arne Slot.

Una decisione che ha fatto discutere, anche per la cifra investita solo un anno fa: il Liverpool aveva prelevato Chiesa dalla Juventus per 12 milioni di euro più 3 di bonus, con un contratto blindato fino a giugno 2028 e un ingaggio vicino ai 7,5 milioni netti a stagione. Finora, la sua esperienza in Premier League è stata altalenante: 17 presenze, 3 gol, 2 assist e 1 ammonizione. Non numeri eclatanti, ma nemmeno da bocciare.

Il Besiktas, alla ricerca di un profilo internazionale con esperienza europea, si era mosso con decisione. Ma davanti al rifiuto del Liverpool ha virato su altri nomi, acquistando Vaclav Cerny dal Wolfsburg per 6 milioni e prelevando in prestito Cengiz Under, ex Roma, dal Fenerbahce. Due giocatori nel pieno della carriera, come Chiesa, e nello stesso ruolo: esterni d’attacco, capaci di giocare su entrambe le fasce.

Il no del Liverpool e la scelta di continuare in Premier

Dopo il trasferimento dalla Serie A alla Premier, Federico Chiesa si è trovato in una squadra diversa da quelle italiane. Il gioco fisico, il ritmo elevato, le aspettative del pubblico di Anfield: tutto nuovo, tutto più intenso. I primi mesi sono stati di adattamento, ma il feeling con l’ambiente non è mai mancato. Anche fuori dal campo, Chiesa si è ambientato bene, diventando un punto di riferimento per i compagni italiani e per i giovani della rosa.

Federico Chiesa resta al Liverpool
Federico Chiesa, esulta dopo un goal. – @ANSA

Il Liverpool ha deciso di tenerlo, nonostante la concorrenza nel reparto offensivo e la scelta tecnica dell’esclusione europea. Non è un dettaglio secondario. Restare fuori dalla lista UEFA potrebbe rappresentare un segnale, ma da Anfield fanno sapere che l’intenzione è quella di puntare su Chiesa nel medio periodo, senza considerarlo fuori dal progetto. Anzi. Il rifiuto secco al Besiktas conferma che il club non ha intenzione di disfarsi dell’ex juventino.

L’attaccante italiano, dal canto suo, ha accettato la situazione senza clamori. Continua ad allenarsi regolarmente e attende le sue occasioni. La concorrenza è forte, ma il campionato è lungo. E la Premier League offre sempre spiragli per rientrare nei piani. Slot lo tiene in considerazione, anche se per ora ha fatto altre scelte. La stagione è appena cominciata, e Chiesa resta uno dei pochi esterni con esperienza internazionale a disposizione.

Nazionale, esclusione temporanea ma Gattuso lo osserva

La mancata convocazione di Federico Chiesa da parte del nuovo ct Gennaro Gattuso non ha fatto troppo rumore. Le vittorie contro Estonia e Israele hanno dato ossigeno al progetto azzurro, ma Gattuso ha fatto sapere che Chiesa è ancora nel giro, pur avendo lasciato spazio ad altri. Il ct vuole valutare condizione e rendimento prima di reinserirlo, ma il legame tra i due c’è. E la Nazionale, nelle prossime sfide, potrebbe tornare a puntare sull’esterno cresciuto nella Fiorentina.

Per Chiesa, il mese di settembre diventa quindi decisivo. Restare fuori dalla Champions e dalla Nazionale può diventare uno stimolo. Con il campionato pronto a entrare nel vivo, ogni prestazione potrà pesare. Il Liverpool non intende cederlo, la Turchia è rimasta solo un’ipotesi sfumata, e il giocatore vuole rispondere sul campo.

Il futuro, almeno per ora, resta in Premier League, con la maglia rossa sulle spalle e un contratto che lo lega al club fino al 2028. Per il Besiktas, un’occasione mancata. Per Chiesa, forse, un’opportunità per rimettersi in gioco proprio dove aveva deciso di cambiare vita.

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