Manuel Lazzari out per un problema muscolare: Marusic, Vecino e Pedro rientrano e offrono soluzioni a Sarri.
La Lazio perde un tassello importante in vista degli appuntamenti più delicati: Manuel Lazzari sarà assente sia contro il Sassuolo sia nel derby con la Roma di domenica 21 settembre, alle 12:30. L’esterno destro ha lasciato l’allenamento venerdì scorso a Formello, fermo da un fastidio muscolare al polpaccio destro, lo stesso che in passato gli aveva già creato problemi. A dare la conferma del suo stop ci pensa la serie di accertamenti svolti nelle ore successive, che non lasciano margine per un recupero lampo.
Maurizio Sarri si trova dunque a dover ridisegnare la corsia destra. In compenso arrivano buone notizie: Adam Marusic è tornato disponibile dopo un affaticamento muscolare, mentre Vecino e Pedro potrebbero recuperare a breve, dopo aver svolto lavoro differenziato. Una soluzione collettiva che alleggerisce il piano tecnico in vista del derby, già di per sé snodo cruciale della stagione biancoceleste.
Il panorama in difesa e le opzioni in corsia
Tra pochi giorni, la Lazio affronterà il Sassuolo in trasferta: una sfida che avrebbe già richiesto freschezza e idee sulle fasce. L’assenza di Lazzari, figura dinamica e veloce, pesa. Il suo polpaccio destro, infortunato già ad aprile, ha fatto un altro sgarbo. La diagnosi è chiara: stiramento o affaticamento importante, che impone almeno due settimane di stop.
Sarri può contare su Marusic, rientrato in gruppo e pronto a scivolare a destra se necessario. Sul fronte sinistro, il tecnico ha già iniziato a valutare soluzioni alternative: l’uruguaiano Vecino può scalare a quel ruolo, con la sua esperienza che fa comodo nel derby. Pedro invece, dopo un allenamento individuale per gestire il fisico, è sulla via del rientro e potrebbe offrire un’opzione avvolgente e tecnica sulle fasce.
In sintesi, la Lazio non ha acquistato durante l’estate, e ora pagherà la mancanza di ricambi pronti. Ma con questi recuperi Sarri ha almeno un pacchetto alternativo credibile.
Impatto sul lavoro tattico e scenari per il derby
Saltare il derby con la Roma è un colpo sul piano strategico: l’infortunio arriva al momento meno indicato. Lazzari garantiva copertura, spinta e inserimenti, fondamentali nel gioco del tecnico. Senza di lui, serve un piano B solido: Marusic può correre ed essere affidabile, ma manca quell’imprevedibilità tipica che Lazzari portava.
Con Vecino, la Lazio guadagna equilibrio e fisicità. Pedro, se torna, può dare maggiore ampiezza e precisione. Le scelte di Sarri dovranno partire dall’idea di non stravolgere troppo il sistema, ma di mantenere movimenti efficaci sulle fasce, cercando qualità senza rinunciare alla solidità.
Il calendario non regala pause. Serve attenzione, gestione delle energie, e soprattutto risposte vere da chi subentra. Il derby è lì, imminente e decisivo per il clima di tutto il campionato. Lazio dovrà dimostrare che può farne a meno, almeno per un turno, senza perdere mordente.