Rasmus Hojlund, primo giorno da giocatore del Napoli: entusiasmo e voglia di mettersi in mostra, Dopo aver segnato con la nazionale danese ad Atene, l’attaccante non ha perso tempo. 24 ore dopo la gara contro la Grecia, era già al centro sportivo di Castel Volturno per il suo primo allenamento con il Napoli. Un viaggio di oltre 800 chilometri, senza alcuna pausa: il segnale più chiaro di quanto l’ex Manchester United abbia voglia di tuffarsi immediatamente nella nuova avventura in Serie A.
Il primo allenamento di Hojlund a Castel Volturno
Il lavoro sul campo non è stato una semplice sessione di scarico. Antonio Conte ha infatti predisposto un programma intenso, con attenzione sia alla condizione fisica che ai primi dettagli tattici. Già nei giorni precedenti il tecnico aveva inviato al giovane centravanti del materiale da studiare, i cosiddetti “compiti a casa”. Hojlund ha mostrato grande disponibilità, seguendo con attenzione le indicazioni e cercando di memorizzare i movimenti richiesti. L’impressione è che il danese non voglia perdere tempo, consapevole che l’impatto immediato sarà determinante per conquistarsi spazio. La sensazione è che il feeling con Conte sia già sbocciato. l’allenatore stia già lavorando per modellare i suoi movimenti, chiedendo intensità e lucidità sotto porta.
Le scelte di Antonio Conte e la gestione del nuovo attaccante
Antonio Conte non è solito bruciare le tappe con i nuovi arrivati. In passato anche altri calciatori, come McTominay, hanno dovuto attendere diverse settimane prima di conquistare un posto da titolari. La filosofia del tecnico è chiara: preferisce inserire gradualmente i nuovi innesti, facendo in modo che abbiano assimilato a fondo le sue idee di gioco. Nel caso di Hojlund, però, i tempi potrebbero essere più rapidi. L’infortunio di Lukaku ha costretto la società a correre sul mercato, portando in azzurro sia Hojlund che Lucca. Per Conte, avere un centravanti pronto è una necessità urgente: la sfida con la Fiorentina in campionato e soprattutto il debutto in Champions League contro il Manchester City sono appuntamenti che non permettono esitazioni
Le prospettive di impiego
Nel breve periodo, la prospettiva più concreta è vederlo inizialmente partire dalla panchina, soprattutto contro la Fiorentina. Conte, infatti, potrebbe preferire soluzioni più collaudate per l’esordio in Champions League, dove l’esperienza internazionale pesa. Tuttavia, le qualità del danese sono tali che il suo impiego diventerà sempre più frequente con il passare delle settimane. Qualunque sia la scelta, Il messaggio del club è chiaro: a Hojlund viene chiesto di cominciare subito a segnare, per dare al Napoli la spinta necessaria in una stagione che si preannuncia intensa. Con la sua velocità, il fisico imponente e la capacità di adattarsi alle richieste dell’allenatore, l’ex United può davvero diventare un’arma decisiva.
