Antonio Conte perde Rrahmani, Beukema in difesa; Pioli punta su Kean e Piccoli; diretta DAZN.
Sabato 13 settembre 2025, alle 20:45, allo stadio Artemio Franchi di Firenze si gioca Fiorentina‑Napoli, gara valida per la terza giornata di Serie A. Il Napoli è privo di Rrahmani, infortunatosi con la nazionale, e punta su Beukema in difesa. La Fiorentina, allenata da Stefano Pioli, schiera Kean e Piccoli davanti. Il match sarà trasmesso in diretta su DAZN.
Fiorentina: assetto, uomini chiave e assenze
Fiorentina scende in campo con il modulo 3‑4‑2‑1. In porta c’è De Gea; la difesa a tre sarà formata da Comuzzo, Pongracic e Ranieri. Sulle fasce agiranno Dodô e Gosens. A centrocampo la regia spetta a Mandragora, affiancato da Sohm e dall’incertezza tra Nicolussi Caviglia e Fagioli (ballottaggio in corso). Dietro la punta, Gudmundsson dovrebbe supportare la coppia offensiva composta da Kean e Piccoli.
Tra gli indisponibili c’è Kouamè, che non sarà della partita. Non risultano squalificati al momento per i viola; la rosa è quasi al completo, ma Pioli valuta i carichi di lavoro: alcuni giocatori usati spesso potrebbero riposare. L’allenatore punta a sfruttare la spinta del pubblico, ha chiesto maggiore precisione nelle ripartenze e cura sulle fasce laterali, dove il Napoli potrebbe esercitare pressione.
Napoli: cambi difensivi, assenze importanti e reparto offensivo
Il Napoli di Antonio Conte si presenta con qualche defezione. Rrahmani è certo fuori per infortunio internazionale. Anche Lukaku e Neres sono indisponibili. Per rimpiazzare Rrahmani, dovrebbe entrare titolare Sam Beukema, appena arrivato. In porta è favorito Meret su Milinkovic‑Savic. La difesa dovrebbe essere composta da Di Lorenzo a destra, Spinazzola a sinistra, Beukema e la scelta su Juan Jesus o Buongiorno al centro.
A centrocampo si prevede il doppio pivot: Lobotka con Anguissa, mentre le ali dovrebbero essere McTominay e Politano, con De Bruyne libero di svariare e costruire gioco negli ultimi metri. In attacco, Lucca è in vantaggio su Hojlund per il ruolo di punta centrale: Conte sembra preferire un centravanti già integrato nelle trame offensive.
Turnover previsto anche in vista degli impegni internazionali del Napoli in Champions League; Conte attende lucidità mentale e freschezza fisica dai titolari. Il tecnico ha lavorato sulla copertura difensiva quando la squadra sarà attaccata, con l’obbligo di soffrire meno e ripartire meglio.
