Sabato 14 settembre all’Allianz Stadium si gioca Juventus‑Inter, sfida ad alta quota già decisiva per gli equilibri della Serie A.
Per la terza giornata del campionato 2025/26 la Lega Serie A ha annunciato la designazione per il confronto tra Juventus e Inter, in programma sabato 13 settembre alle ore 18:00 all’Allianz Stadium di Torino. A dirigere l’incontro sarà Andrea Colombo, sezione di Como. Corrispettivi assistenti di linea saranno Peretti e Perrotti, il quarto ufficiale Bonacina, al VAR opererà Mazzoleni, coadiuvato da Abisso come AVAR. Colombo non arbitra più partite internazionali rilevanti come Orsato, ma resta uno degli arbitri giovani più chiamati in gare di alto profilo.
La scelta conferma una linea di valorizzazione dei direttori emergenti, abbinata però a fiducia in contesti che richiedono esperienza. Juventus‑Inter torna ad essere un banco di prova anche per gli arbitri: la pressione è alta, pubblico, media e giocatori attendono equilibrio e decisioni precise.
Composizione della terna e innovazioni tecnologiche
La designazione ufficiale per Juventus‑Inter è stata confermata dall’AIA: Andrea Colombo, classe 1990, assumerà il ruolo di arbitro principale. Assistenti Peretti e Perrotti lo affiancheranno sulle linee laterali, offrendo supporto nelle valutazioni sui fuorigioco e sulle azioni di gioco rapido. Il quarto ufficiale sarà Bonacina, al quale spetterà gestire sostituzioni, gestione della panchina e comunicazioni con la direzione gara in caso di emergenza.
Al VAR, sistema ormai consolidato nella Serie A moderna, opererà Mazzoleni, arbitro esperto in valutazioni al limite, coadiuvato come AVAR da Abisso. Proprio il VAR sarà protagonista anche per l’uso della RefCam, micro‑telecamera montata sull’archetto del microfono dell’arbitro, che per la prima volta sarà utilizzata in Italia in questa partita. La RefCam offrirà immagini inedite: coprirà warm up, momenti di punizione, preparazione di mischie, e permetterà replay con prospettiva ravvicinata.
Questa tecnologia, anticipata dalla Lega, punta a dare maggiore trasparenza al pubblico e agli operatori televisivi. Sarà integrata ai segnali VAR, ma alcuni feed potranno essere visibili anche nelle trasmissioni principali, secondo le linee guida fissate da AIA e Lega Serie A.
Implicazioni per Juventus‑Inter: contesto e responsabilità
La partita Juventus‑Inter è classico scontro ad alta tensione, sempre decisivo per il morale oltre che per la classifica. Quest’anno il match arriva dopo due giornate in cui entrambe le squadre hanno mostrato momenti di forza ma anche lievi fragilità. Juve ha segnato, ma ha sofferto in difesa; Inter ha alternato prestazioni solide a momenti di calo. Sabato conterà soprattutto la gestione emotiva.
Colombo sarà sotto osservazione: la sua abilità nel mantenere ordine sarà testata nelle fasi di contatto, nei falli tattici e nelle decisioni che spesso provocano proteste. Assistenti e VAR dovranno essere coordinati, perché errori in partite come questa pesano molto nell’opinione pubblica. Il debutto della RefCam aggiunge un elemento ulteriore: la trasparenza è maggiore, le immagini verranno esaminate da molti, giocatori e tifosi compresi.
Anche la giuria tecnica arbitrale guarda con attenzione alle precedenti prestazioni di Colombo. Non è la prima volta che arbitra match importanti; ha già diretto Bologna‑Inter nella stagione scorsa. La designazione indica che la commissione arbitrale attribuisce fiducia alla sua preparazione e al suo carattere nelle partite difficili.
Il fatto che Orsato non compare più nelle rotazioni di gara alla massima serie non lo riguarda direttamente, ma sottolinea il ricambio generazionale in corso tra gli arbitri di alto livello. Colombo assume ora un ruolo che porta con sé responsabilità forti, in un match di cartello quale Juventus‑Inter.