L’Atalanta domina il Lecce 4 1: prima vittoria per Juric, de Ketelaere brilla con una doppietta

Atalanta Lecce

Immagini della gara. - @ANSA

Luca Antonelli

Settembre 15, 2025

Scalvini sblocca, Zalewski e de Ketelaere segnano, Lecce accorcia con N’Dri; Juric trova fiducia davanti al pubblico.

L’Atalanta trova il primo successo in campionato il 14 settembre 2025 a Bergamo battendo Lecce 4‑1. Dopo due pareggi, la squadra di Juric offre una prestazione convincente, con gol determinanti e gestione della partita più decisa nella ripresa, quando il Belgio de Ketelaere emerge come protagonista.

Gol, protagonisti e svolgimento della partita

Al Gewiss Stadium, Atalanta‑Lecce inizia con Lecce che controlla il pallone ma non crea pericoli concreti. Al 37’ la svolta: Scalvini svetta di testa su calcio d’angolo propiziato da Zalewski, segna l’1‑0. Primo tempo con poche emozioni, Lecce prende l’iniziativa, Atalanta attendista ma pronto al colpo.

Atalanta Lecce
Scalvini, esulta dopo il goal. – @ANSA

Ripresa che cambia ritmo: al 51’ de Ketelaere riceve palla da Krstovic, si sistema il sinistro e batte Falcone; è 2‑0. Poco dopo, Zalewski va vicino al terzo con punizione che centra la traversa. Ottimo il lavoro sulle fasce e la pressione alta che chiude ogni spazio. Al 70’ Zalewski sfrutta una discesa e trova il gol del 3‑0. Tre minuti dopo, de Ketelaere firma la doppietta: conclusione precisa dal limite che non lascia scampo al portiere.

Nel finale Lecce trova almeno un gol con N’Dri, sinistro a giro che si infila nell’angolo. Serve a evitare il clean sheet per l’Atalanta, ma il risultato è ormai deciso. Il 4‑1 conferma che la squadra di Juric è cresciuta, sia in fase difensiva che offensiva.

Significato della vittoria per Juric, impatto e considerazioni tecniche

Questa vittoria rappresenta il primo successo stagionale in Serie A per Juric sulla panchina dell’Atalanta. Dopo i pareggi nelle due giornate precedenti, serve invertire rotta per dare morale alla squadra e ai tifosi. Il 4‑1 mette in luce certi aspetti fondamentali: la fiducia nei reparti, la capacità di finalizzazione e la solidità difensiva anche se con qualche sbavatura concedendo il gol nel finale.

De Ketelaere porta qualità, fantasia e freddezza. La sua doppietta segna un momento di svolta per lui e per l’intero attacco. Zalewski conferma l’attitudine propositiva: dribbling, punizione pericolosa, assist e gol. Scalvini protagonista in fase difensiva e offensiva nel colpo di testa che apre la strada.

Per il Lecce, l’inizio promettente non basta, la tenuta mentale cala nel secondo tempo, la resistenza si rompe e il calo fisico si fa sentire. N’Dri accorcia con un bel gol che dà orgoglio, ma non cambia l’inerzia. In oggettivo, l’Atalanta dimostra che quando accelera, è temibile anche contro squadre che provano a imporre ritmo.

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