Dalla Champions League alla Nazionale, i primati di Cristiano Ronaldo che resistono al tempo e raccontano la grandezza di un campione senza eguali.
A 40 anni da compiere nel 2025, Cristiano Ronaldo continua a riscrivere la storia del calcio mondiale. Giocatore iconico, simbolo di dedizione e longevità, ha conquistato numeri che restano ancora imbattuti nonostante l’arrivo di nuove stelle come Kylian Mbappé, Erling Haaland e tanti altri. Dai record in Champions League a quelli con la Nazionale portoghese, fino ai traguardi personali con i club, la sua carriera è una collezione di primati che sembrano destinati a durare ancora a lungo.
I record europei: la Champions League come palcoscenico personale
Quando si parla di Cristiano Ronaldo e di record, il primo terreno che viene in mente è la Champions League, il torneo più prestigioso d’Europa. CR7 è il capocannoniere assoluto della competizione con oltre 140 gol segnati, un primato che nemmeno Lionel Messi è riuscito a scalfire. Non si tratta solo di quantità, ma anche di qualità: ha segnato in finali decisive, in sfide a eliminazione diretta e in trasferte complicate, diventando una garanzia per le squadre in cui ha militato.

Altro primato difficilmente raggiungibile è quello delle 17 reti in una sola edizione di Champions League, realizzate nella stagione 2013/2014 con il Real Madrid. Nessun giocatore è riuscito ad avvicinarsi davvero a quella cifra in un singolo torneo, segno della straordinaria continuità di rendimento del portoghese. Inoltre, è il calciatore che ha disputato più finali di Champions vinte, cinque in totale, di cui quattro con il Real Madrid e una con il Manchester United.
A questi numeri si aggiungono i record legati alle presenze: Cristiano Ronaldo è stato per anni il giocatore con più partite disputate in Champions, superando la soglia delle 180 presenze. La sua capacità di mantenere standard altissimi per oltre quindici anni lo ha reso un simbolo della competizione, tanto che spesso veniva soprannominato “Mr. Champions”. Per qualsiasi giovane talento che sogna di raggiungerlo, il traguardo appare ancora lontanissimo.
I record con la Nazionale: leader indiscusso del Portogallo
Se a livello di club i numeri sono impressionanti, con la Nazionale portoghese Cristiano Ronaldo ha riscritto la storia. È il calciatore con più gol nella storia del calcio internazionale, avendo superato la soglia dei 130 gol in partite ufficiali con il Portogallo. Un traguardo che lo ha staccato da icone come Ali Daei e che lo mantiene in vetta alla classifica mondiale dei bomber con le nazionali.
Non solo: Cristiano è anche il giocatore con il maggior numero di presenze nella storia del Portogallo, con oltre 210 partite giocate. Nessun altro calciatore europeo ha indossato così tante volte la maglia della propria nazionale. Ha partecipato a cinque edizioni dei Mondiali e a sei degli Europei, un altro record assoluto. E non si è limitato a collezionare apparizioni: è stato protagonista della vittoria dell’Europeo 2016 e della Nations League 2019, due trofei che hanno portato il Portogallo tra le potenze del calcio mondiale.
Ronaldo è anche l’unico giocatore della storia ad aver segnato in cinque edizioni differenti dei Mondiali (2006, 2010, 2014, 2018 e 2022) e in altrettanti Europei consecutivi. La sua longevità e la capacità di mantenere un rendimento elevato in tutte le fasi della carriera lo rendono un unicum nel panorama calcistico. Anche se emergono giovani attaccanti di talento, nessuno ha ancora dimostrato la continuità necessaria per superare tali traguardi.
I record personali nei club: una carriera senza confini
Oltre ai numeri europei e con la nazionale, Cristiano Ronaldo ha stabilito primati storici con i club in cui ha giocato. Con il Real Madrid è diventato il miglior marcatore di sempre con 450 reti in 438 partite, una media gol che resta impressionante. Nessun altro calciatore, nemmeno storici bomber come Raul o Karim Benzema, è riuscito ad avvicinarsi a quella cifra in così poche presenze.
Con il Manchester United ha lasciato un segno indelebile vincendo tre Premier League e una Champions, e in Serie A con la Juventus è stato il primo giocatore a segnare in 11 partite consecutive di campionato, superando record che resistevano da decenni. In Arabia Saudita, dove gioca attualmente con l’Al Nassr, ha continuato a collezionare primati, diventando il giocatore con più gol segnati in un anno solare nel campionato saudita.
Ronaldo detiene anche un record particolare: è l’unico ad aver vinto campionati in Inghilterra, Spagna e Italia, dimostrando la capacità di adattarsi a tre contesti calcistici diversi e dominanti. Questo lo rende un esempio unico di versatilità, longevità e dedizione. La sua cura maniacale del fisico e l’ossessione per la perfezione hanno trasformato la sua carriera in una marcia costante verso la storia.
