Con il successo sul Pisa, il Napoli conferma di essere l’unica squadra di Serie A a punteggio pieno dopo quattro giornate, salendo a quota 12 punti in classifica. Gli azzurri guidano il campionato con due lunghezze di vantaggio sulla Juventus, principale inseguitrice e si godono la prima rete di Lorenzo Lucca.
Lorenzo Lucca: una rete che vale più di tre punti
Il protagonista della serata è stato senza dubbio Lorenzo Lucca. Un gol bellissimo, da attaccante di razza, arrivato dopo un periodo in cui non sono mancate critiche e momenti difficili. Il significato della marcatura va oltre il risultato: è il simbolo della crescita di un giovane centravanti che sta imparando ad aspettare il proprio momento senza bruciare le tappe. Lucca aveva impressionato in Serie B con sei gol nelle prime sette giornate con il Pisa, salvo poi fermarsi. Dopo l’esperienza non brillante all’Ajax, ora a Napoli sembra aver trovato il contesto giusto per maturare. La sua corsa ad abbracciare Antonio Conte dopo il gol è la fotografia perfetta di un gruppo compatto, che crede nel lavoro quotidiano e nella guida tecnica.
Le scelte di Antonio Conte e il turnover moderato
Il Napoli era reduce dall’impegno in Champions League e molti si aspettavano un ampio turnover. Conte, invece, ha preferito una gestione più equilibrata: tre cambi nell’undici titolare, senza toccare l’impianto tattico che fino ad ora ha garantito risultati eccellenti. Del resto la capacità del Napoli di restare fedele ai propri principi e di colpire al momento giusto rappresenta il marchio di fabbrica dell’ex ct della Nazionale e anche questa volta si è rivelato un fattore decisivo. Un altro aspetto importante riguarda la gestione degli attaccanti. Con Hojlund titolare e Lukaku ai box per infortunio. La rete di Lucca è la prova che anche le seconde linee, quando chiamate in causa, possono essere decisive.
Napoli-Pisa: una vittoria che pesa in chiave Scudetto
Non è stata la vittoria più scintillante sul piano estetico, ma proprio questo è il segnale che fa sorridere Conte: il suo Napoli sa vincere anche quando non domina. A decidere il match sono state le reti di Spinazzola, Gilmour e Lucca, tre nomi che rappresentano perfettamente la profondità della rosa. La capacità di attingere alle seconde linee è ciò che differenzia questo Napoli da quello dello scorso anno e potrebbe rivelarsi decisiva lungo tutta la stagione. Il successo contro il Pisa assume anche un valore strategico. Permette di mantenere alto l’entusiasmo, consolidare il primato e mandare un messaggio chiaro alla concorrenza: il Napoli campione d’Italia non ha intenzione di mollare lo scettro.
