L’Inter vince a Cagliari, e conquista la terza vittoria consecutiva in tutte le competizioni, salendo a quota 9 punti in classifica. Un risultato pesante non solo per la graduatoria, ma soprattutto per il morale del gruppo e la prima rete di Pio Esposito in serie A. I nerazzurri con questo successo si agganciano al trenino delle prime in classifica.
Una vittoria fondamentale per l’Inter
Alla Unipol Domus la squadra nerazzurra ha mostrato solidità, carattere e maturità, dominando per lunghi tratti la partita e portando a casa tre punti che valgono molto di più di un semplice successo esterno. Dopo le due sconfitte consecutive contro Udinese e Juventus che avevano alimentato qualche perplessità, l’Inter ha saputo invertire la rotta e dare una risposta chiara al campionato. Contro il Cagliari non sono mancati momenti di sofferenza nella ripresa, ma la squadra è rimasta compatta e attenta, riuscendo a chiudere la gara con autorità. Una vittoria che rappresenta una boccata d’ossigeno. Ora il tecnico può lavorare con più serenità, forte dei risultati e della convinzione che la sua Inter abbia intrapreso la strada giusta.
I progressi della squadra di Chivu
Uno degli aspetti più importanti emersi da questa trasferta riguarda la crescita collettiva sotto la guida di Cristian Chivu. L’Inter si è mostrata più corta tra i reparti, con un pressing alto ed efficace e una maggiore attenzione nella gestione della palla. La squadra ha recuperato molti palloni e ha limitato il Cagliari, concedendo soltanto un blackout di circa un quarto d’ora. Il livello della prestazione è salito in maniera evidente rispetto alle uscite precedenti: più aggressività, più concentrazione e un atteggiamento maturo nei momenti delicati del match. Anche in una gara che sembrava sotto controllo, i nerazzurri non hanno abbassato l’intensità e hanno tenuto alta la soglia di attenzione, confermando la crescita del gruppo.
Pio Esposito, da favola a realtà
La vittoria di Cagliari ha regalato anche il gol di Pio Esposito. Una rete attesissima dall’ambiente e dall’allenatore. Il ragazzo, al di là del gol, ha mostrato movimenti da centravanti maturo. Segnali incoraggianti che confermano la sua crescita costante. Il suo ingresso tra i marcatori non rappresenta più solo una favola romantica, ma un’alternativa reale per l’attacco nerazzurro. Con Lautaro Martínez e Marcus Thuram ancora titolari indiscussi, l’Inter ora sa di avere alle spalle un giovane affidabile, pronto a dare respiro ai compagni e a farsi trovare pronto nei momenti decisivi. Per Chivu e per l’Inter, una risorsa preziosa, che però, come sottolinea lo stesso allenatore nerazzurro, andrà gestito senza eccessi.
