Dal 14 agosto 2025, il tempo sembra essersi congelato per Romelu Lukaku. Durante l’ultima amichevole estiva del Napoli contro l’Olympiacos a Castel di Sangro, l’attaccante belga ha riportato una lesione di alto grado al retto femorale sinistro, un infortunio grave che ha imposto uno stop forzato e una lunga marcia verso il recupero.
Il lungo percorso di recupero in Belgio
Da allora, le giornate di Lukaku scorrono lente tra palestra, piscina e terapie mirate, lontano dai riflettori e dal ritmo travolgente del calcio giocato. Il centravanti si allena in Belgio, seguendo un programma personalizzato sviluppato in costante contatto con lo staff medico del Napoli. Ogni esercizio, ogni seduta riabilitativa è pianificata nei minimi dettagli per evitare ricadute e garantire un ritorno sicuro in campo. La sua routine quotidiana è scandita da sessioni di potenziamento muscolare e lavoro aerobico a basso impatto, con l’obiettivo di rigenerare la muscolatura e recuperare progressivamente forza ed elasticità. Nonostante la solitudine e la monotonia dei giorni, Lukaku mantiene alta la motivazione di tornare protagonista al più presto.
Lukaku punta la Supercoppa, Marino invita alla prudenza
La road map del recupero procede secondo le previsioni dei medici, ma senza forzature. Dopo oltre 60 giorni di stop, Lukaku sta entrando nella fase più delicata della riabilitazione, quella in cui la prudenza deve prevalere sull’impazienza. Il grande obiettivo personale è fissato su una data precisa: 18 dicembre 2025, giorno della semifinale di Supercoppa Italiana a Riad contro il Milan. Non è una data qualsiasi, ma una sfida perfetta per rientrare con il massimo della motivazione. Tuttavia, il ritorno dovrà essere gestito con attenzione. Come ha sottolineato Pierpaolo Marino, l’ex dirigente sportivo, “bisogna andarci piano: l’infortunio è stato serio e Lukaku dovrà reinserirsi gradualmente. Sarà al 100% per la volata scudetto”.
Højlund brilla, ma Conte attende il suo leader
Conte e il suo staff, consapevoli dell’importanza di recuperare un giocatore del suo calibro, seguiranno passo dopo passo la tabella medica, evitando qualsiasi accelerazione superflua e averlo al meglio. L’obiettivo è avere il Lukaku al 100% della condizione fisica nella fase decisiva della stagione. Nel frattempo, il Napoli continua a marciare grazie alle reti di Rasmus Højlund, che ha colto l’occasione per imporsi al centro dell’attacco. Il danese sta dimostrando di poter sostenere il peso offensivo della squadra, ma la presenza di Lukaku resta un valore aggiunto imprescindibile, soprattutto per l’esperienza e la forza fisica che può spostare gli equilibri nelle gare ad alto indice di difficoltà, quando ogni punto potrà fare la differenza.